🌹🌹SHANTAL JENER 🌹🌹


Il sole ha raffreddato la sua lingua lì
Dove si lavano le laveri del cuore
Ieri era così bello come uno
Bacio eternamente profumato
E indelebile di domani mio
Odore sied al tuo odore tuo
Odore di mango selvatico
Ti ho napper suave camminato
Sulle labbra del giorno dei
Galassie il tuo sorriso scarlatto
Mi spruzza e cola
Una fessura nel mio cuore
Ogni giorno come il tuo buco
Nero mi sveglio in me
Tuffandoci nel nostro futuro
Semplice e fiorito di cui ho paura


Il nuovo giorno sta scendendo da lontano,
Il mattino che si è svegliato dal crepuscolo
Ride all'umanità, adornato e allegro,
Le gioie hanno dolcemente pervaso l'umanità.
Una nuova vita vuole rivelarsi al futuro,
Con penitenza, il segno di giorni felici,
La valle ruvida, la terra per riempire,
Lontano invece è il ricorso in primavera.


L'amore è un fuoco che brucia senza essere visto
L'amore è un fuoco che brucia senza essere visto;
È una ferita che fa male e non si sente;
È una soddisfazione scontenta;
È dolore che si scatena senza far male;
È un non volere più che un bene volere;
È solitario camminare tra di noi;
Non è mai contento di essere contento;
È la cura che si guadagna perdendo;
È voler essere intrappolato per volontà;
È servire chi vince, il vincitore;
È avere lealtà con chi ci uccide.
Ma come può causare il tuo favore
Nei cuori umani l'amicizia,
Se così contrario a sé è lo stesso Amore?


Ci daremo indiscriminatamente a tutto ciò che le nostre passioni suggeriscono e saremo sempre felici. La coscienza non è la voce della natura, ma solo la voce dei pregiudizi..


L'amour et le crâne è una grande canzone.
L'amore si siede sul teschio
Della Umanità,
E su questo trono il profano,
Con una risata sfacciata,
Souffle gaiement des bulles rondes (souffle di gioia di bolle rotonde)
Che salgono nell'aria,
Come per raggiungere i mondi
Nel profondo dell'etere.
Il globo luminoso e fragile
Prende un grande impulso,
Si spacca e sputa la sua anima magra
Come un sogno d'oro.
Sento il cranio ad ogni bolla Pregare e gemere:
— «Questo gioco feroce e ridicolo, quando deve finire?
Per quello che la tua bocca crudele sparge nell'aria,
Mostro assassino, è il mio cervello, il mio sangue e la mia carne!»


Acchiappasogni da sogno
Prendili!.
Prendili!.
E metterli in una tasca.
In una piega dell'aria.
In un vuoto nel tempo.
In una linea sulla tua fronte.
Il cielo notturno, stretto come un lenzuolo,
e un silenzio travolgente che avverte per momenti il duro sforzo di sopravvivere.
Una luna crescente leggermente inclinata rocce in un mare di inchiostro.
“Sembra un presepe”, mi dici.
Sussurrandoti all'orecchio, in modo che non sveglino le stelle.
E io sorrido davanti all’immensità.


Ti ho detto attraverso le nuvole.
Ti ho detto attraverso le nuvole
Te l'ho detto dall'albero del mare
Per ogni onda degli uccelli sulle foglie
Per le pietre del rumore
Dalle mani familiari
Per l’occhio che diventa volto o paesaggio
E il sogno che mette il cielo del suo colore
Per tutta la notte bevi
Lungo la griglia delle strade
Dalla finestra aperta da una fronte scoperta
Te l'ho detto per i tuoi pensieri, per le tue parole
Ogni carezza, ogni fiducia sopravvive.


TE L'HO DITO PER LE NUVOLI.
Te l'ho detto per le nuvole.
Te l'ho detto per l'albero di mare.
per ogni vague per gli uccelli nelle foglie
Per i ciottoli del rumore
Per mani familiari
Per l' occhio che diventa volto o paesaggio
E il sonno gli strappa il cielo del suo colore
Per tutta la notte
Pour la grille des routes (Per la griglia delle strade)
Per la finestra aperta per un avvistamento frontale
Te l'ho detto per i tuoi pensieri per le tue parole
Caresse toute confiance, sopravvivono tutti.


Voglio un Maestro che mi castighi,
Mi insegna le buone maniere e mi domina.
Questa è una delle tante fantasie di ruolo che mi piace, che si adatta?
Voglio sapere se riesci a controllare questa cagna che è sempre eccitata e vuole fare cose cattive con la mia figa rosa. 😈
Mi piacciono i diversi giochi di ruolo, ma ti dirò che il mio preferito è il gioco studente-insegnante,
Sono felice di immaginarmi con la mia uniforme e la mia gonna sexy che riceve l'esame.

