Wide texture woman, 26 years old, I like to play and have fun with my users, I am extroverted, sometimes a little shy, I like to fulfill your orders, all your desires please me.
Contenuti media :
Non hai abbastanza crediti sul tuo conto
Disponete di : US$ 0,00
Ama la vita e la vita ti amerà. Ama la
La gente ti amerà..
Posso essere gentile, posso essere cattiva, posso essere timida, posso essere buona, posso piegarmi facilmente a qualsiasi argomento e tipo di comportamento. Sono un po' introverso..
- Non è vero.
- Non è vero.
- Non è vero.
- Non è vero.
Farò in modo che il nostro tempo sia divertente e piacevole, quindi non essere timido, salutala e godiamo del tempo che abbiamo insieme. E' il luogo perfetto per lasciare che le tue fantasie vagino liberamente ed esplorare le profondità dei tuoi desideri..
Ciao cara, qui imparerai molto su di me, ad esempio, che tipo di musica mi piace, cosa mi interessa, quali film guardo, puoi vedere molte foto, ma puoi ottenere più foto se ti abboni al mio album VIP, mi piace divertirmi e divertirmi, mi piace quando le vibrazioni mi danno piacere, sono sempre felice di fare nuove amicizie e amo il rispetto degli uomini, Se tu rispetti me, io rispetterò te e allora sarà più facile per noi metterci d'accordo)) Sono qui quasi tutto il giorno, quindi puoi sempre vedermi qui e divertirti con me) e un'altra cosa, mi piacciono molto le piccole sorprese, ad esempio un piccolo regalo, una rosa o un orsacchiotto, non è molto, ma è carino, Se vuoi farmi sorridere, fammi un regalo e mi renderai felice perché ogni donna ama ricevere regali
Mi piace molto la sua cura e il suo amore per me, mi piace molto la sua compagnia. Benvenuti, vi voglio bene tutti.
Amo provare angoli diversi, mette in evidenza i miei attributi molto di più e la mia bellezza,
Sarebbe bello sapere quale vuoi provare e qual è il tuo preferito
🙂 🙂 Che cosa giocano?
Ho iniziato a masturbarmi da bambina, ero affascinata a gettare gocce d'acqua sul tappo del bagno, aprivo le labbra della mia cosina, mi sedevo con le gambe aperte e la asciugavo mentre cavalcavo.. Era super piacevole, lo facevo ogni volta che nessuno mi vedeva.. Un giorno ero sola, mi sono spogliata, ho lasciato i capelli e mentre cavalcavo sul coperchio del bagno asciugando l'acqua, potevo vedere il mio corpo davanti a uno specchio mi sentivo come un'attrice porno vedevo un grande culo, un seno di donna adulta, il mio corpo era di colore rosa e mi sentivo molto bella. La mia vulva dirigeva i miei movimenti involontariamente, sentivo un calore delizioso, il mio corpo diventava più rosato, sentivo il desiderio di pizzicare i capezzoli e impastare le mie tetiche, volevo cavalcare sempre più velocemente, tutto era un complemento. Improvvisamente sentii una corrente molto forte che attraversò tutto il mio corpo, fu indimenticabile, sensazionale e inspiegabile, così, lo facevo più spesso alla ricerca di quel delizioso piacere che era difficile da ottenere perché ero una bambina. Ho scoperto da un libro che quello che facevo si chiamava masturbazione, e così le mie mani hanno iniziato a darmi il piacere che cercavo così tanto senza sforzarmi sul tappo del bagno e mi sono applicato al clitoride crema dentale, Vic vaporub, talco, olio, qualsiasi cosa per sentirmi ricco... era più riservato, più veloce e mi dava una sensazione di cambiamento nella mia deliziosa routine.. Ma quando ho iniziato a fare sesso, è arrivato il momento in cui ho bisogno di penetrazione al momento di masturbarmi, quindi ho iniziato a inserire oggetti nella mia vagina, cercavo oggetti nella cassetta degli attrezzi di mio padre, li lavavo molto bene e iniziavo l'azione. Anni fa ho tirato fuori una bacchetta a forma di ele che non gli è mancata, la tengo con sospetto nella mia stanza e quando la metto mi piace sentire il freddo sul mio clitoride, la muovo in modo circolare, mi piace ascoltare come suonano i miei fluidi vaginali, mi eccita molto e ottengo l'orgasmo. L'anno scorso mia madre mi ha regalato uno spray di metallo. Qualche giorno dopo ho preso una cannuccia, l'ho misurata e ho capito che era pari a un pene.. Quindi ora quando sono sola a casa mi spoglio, accarezza il mio clitoride, lo stimolo ricco di olio facendo
Movimenti circolari poi inserisco la bottiglia di spray nella mia vagina. Sento un pene grande e forte che entra dentro di me. È semplicemente fantastico e inspiegabile questa sensazione. poi con lo spray dentro la mia vagina, mi siedo con le gambe aperte sul braccio del divano, metto la bacchetta vicino al mio clitoride per sentire quel delizioso freddo e cavalco in avanti e indietro o movimenti circolari al mio ritmo fino a sentire un delizioso orgasmo che mi fa urlare ed eiaculare. Amigos.Me Mi affascina masturbarmi penso che questa deliziosa esperienza sia iniziata da 6 o 7 anni asciugando il coperchio del bagno con le mie labbra vaginali, è semplicemente delizioso sono il fan numero uno di questo, mi piace molto perché nel sesso sono anorgasmia e la verità, mi importa cinque se trovano disgustoso il mio racconto. Volevo dire a qualcuno cosa faccio e cosa amo fare la paglia sono stanca di essere un segreto nella mia vita e sono felice di condividerlo con questo mezzo perché non ne ho mai parlato con nessuno, quindi mi piacerebbe che lo leggeste e mi scrivete cosa pensate della mia esperienza.
La docile punta della mia penna ti percorre con la lentezza di chi ama senza difficoltà il suo inchiostro raggiunge i tuoi seni e si ferma si meraviglia del rosa della tua aureola. Molto dolcemente scivola intorno a te e il tuo capezzolo è ricettivo e sensibile la sua immediata durezza brama l'umidità dell'inchiostro che si stacca dalla mia saliva. Tutta la tua pelle dove penso di plasmare i più dolci versi d’amore si erge al contatto delle mie labbra con il tuo petto traboccante di passione. Entrando in contatto con la tua pelle le mie lettere cominciano a riempirsi della più intensa passione e lussuria mentre le mie labbra ti succhiano. Il gemito dolce e inevitabile emerge da te in un impulso incontrollato mi prendi per i capelli e premi il mio viso contro il tuo busto e mi costringi a succhiare il tuo seno in profondità. Il tuo petto si adatta perfettamente alla mia cavità orale la durezza del tuo capezzolo è magica non ho parole per descriverti la mia mano lascia cadere la penna e afferra le tue natiche salde E ferma la tua bianca massa di glutei bianchi come tutta la tua, quel candore che in mezzo alla tua dolce perversione ti dà quell'aura angelica che mi bagna. Il dito della mano è insaziabile sa bene che se si muove più verso il centro in mezzo a quei due glutei medi troverà quel buco che desidero così tanto annusare. La mia bocca è ancora attaccata a quel dolce capezzolo ma mentre scavo con il mio dito nel tuo ano mi batto violentemente e non so cosa fare alla fine il mio istinto perverso si impone. Senza pensarci più la mia debolezza mi strappa dalla dolcezza del tuo seno e rilascio il tuo capezzolo gonfio e l'aroma del tuo ano si impadronisce dei miei sensi, offuscando qualsiasi residuo di comprensione che sia rimasto. Miao come un gatto, inganni i miei sensi perché sai che sei una cagna come me, lo sai e senza chiederlo ti metti in posizione di cagnolina mi offri i dolci aromi e sapori del tuo ano. Il tuo ano si dilata quando percepisco il mio respiro mi fermo e mi diletto guardando come si dilata solo quando mi percepisco vicino cado, cado sono debole e ti incastrono la lingua. Non ci sono affatto parole non c'è modo di plasmare su carta quanto sia piacevole leccare quel tuo sfintere solo i tuoi gemiti di cagna possono esprimerlo Non do più, non mi hai nemmeno toccato sono intatta e incolume e persa nei tuoi sapori anali e la mia chiave si apre senza controllo, mi squirto. Mi sento fuori controllo, getti dei miei fluidi sessuali scivolano lungo le mie gambe e bagnano le lenzuola bianche piene delle nostre secrezioni che si scatenano al solo sentire la tua voce. Questi versi deformi sarebbero eterni se descrivessi tutto ciò che le mie ghiandole vaginali mi producono mentre scrivo queste rime senza senso e un demone superiore a me mi chiama. La sua chiamata, richiede la mia presenza in bagno mi tolgo il vestito e non smetto di pensare a lei mi tocco la mia vagina fertile e bagnata e non la sento, la sento, chiudo gli occhi e mi arrendo. Mi sborro in bagno in un grido soffocante senza pulirmi e tutta bagnata torno al computer solo per fare il copy/paste richiesto per pubblicare queste rime disordinate e senza senso Quando il tuo mio dolce amante lesbica domani aprirà tutto, puoi trovare i miei fluidi vaginali che spruzzano ancora attraverso queste lettere che sono solo per te.
L’adolescente si chiude in bagno come se masturbarsi fosse strano. Anche il principe Filippo la tira fuori, e il plebeo. Non so chi non sia pazzo di questa pratica che ti cura anche l'influenza. “Masturbarsi è un passatempo degli Dei” nel caso in cui ti sorprenda, non sorridere. Seuz ha sicuramente costruito la Via Lattea con un colpo della sua milizia brachiale. Si masturba anche la donna incinta, così come la novizia che di solito è in silenzio. Anche il vecchio si compiace e sicuramente in alto, il marziano. È una pratica molto semplice, in questo modo la sessualità non è incastrato. Goditi da solo la magia della masturbazione, non reprimere le pose, né l'immaginazione. Dimmi che non l'hai mai fatto in vita tua e le macchie sul tuo letto ti mentiranno. Nega che sia eccitante spruzzarti sul petto. Fatelo, non fermatevi, finché non sarete soddisfatti. Se hai un amore segreto, faigli gli onori e mostragli rispetto. È un elogio camminare così dritto per qualcuno che forse pensi sia perfetto. Masturbati e trova il tuo difetto. Il cane si masturba con la mia gamba, il minatore si masturba con la torcia, Non c'è peccato nell'esplorarti, è il tuo corpo, fallo, vuoi spogliarti. Masturbarsi per comporre una canzone Masturbarsi nel caso in cui si perdesse un'occasione Masturbarsi per scrivere qualche poesia Masturbarsi dovrebbe essere un grande motto. ¡Mi masturbo pensando ai tuoi occhi! Ti immagino nuotare nei miei piccoli getti, e mi masturbo guardando la tua fotografia e ti scrivo con carattere pornografico. Mi masturbo e mi riverso nella tua sorgente, e nella tua pelle sono un fiume che trascina confusione. Guardami annegare nel mio denso inquinamento, sono un pervertito con le scarpe da aborigeno.
Mentre mi abbandonavo al piacere dell'auto-esplorazione sensuale, lasciavo che le mie mani percorressero ogni centimetro del mio corpo con una devozione appassionata. Ogni carezza era un sussurro di estasi, ogni tocco una promessa di piacere, mentre la mia pelle si ergeva sotto il tocco delicato del consolatore luminoso.
Ho un super account VIP con molte foto e video che ti ecciteranno fino a quando non ti divertirai.
Mi accarezzai lentamente, eccitando ogni porosità della mia pelle.. Il collo, la curvatura delle spalle, la nascita dei seni. Ho giocato con loro, i capezzoli si sono induriti e li ho stretti fino a farmi un gemito. —- Continua.. Ho scivolato le mani sul mio fianco, ho tracciato cerchi intorno all'ombelico, mi sono graffiato fino a provare il piacere del dolore.. Stava maneggiando i fili con gli occhi.. Le mie dita erano le sue dita. Quando tiravano delicatamente i peli del pube, quando stringevano la carne rosata della vulva, quando affondavano nel suo centro. —Voglio vederti meglio.. Mi sono seduta di fronte a lui e ho messo un piede su ogni braccio del divano.. Mi lubrificavo le dita e giocavo con il pene.. Da sotto a su, da dentro a fuori, da lato a lato. Ho aperto le labbra. —¡♪ Ti prenderò. ♪. E ho fatto un casino..
Questa storia che vi racconto è accaduta molto tempo fa, quando non si usavano cellulari, tablet, computer e altri dispositivi elettronici. Ciao mi chiamo Maite, questa storia è accaduta quando ero un'adolescente e con la mia migliore amica e compagna di classe che si chiamava Monica. Abbiamo studiato BUP. La mia amica era più veloce di me, più coraggiosa di me e naturalmente si tagliava meno di me. A quel tempo avevamo gli ormoni un po 'rivoluzionati e la primavera e il caldo ci accompagnavano già. Mio padre lavorava la mattina e la sera fino alle tante in un negozio che gestiva e mia madre passava i pomeriggi partecipando a laboratori di plastica, diceva che si sentiva realizzata quando riusciva a tirare fuori tutto quello che aveva dentro, io ero figlia unica e la mia amica aveva tre fratelli quindi Quando era il momento di studiare, ci chiudevamo nella mia stanza.. Teníamos que prepararnos para un examen de biología que era un tostón, y mientras sacábamos libros, apuntes, bolígrafos y toda la parafernalia que necesitábamos charlábamos de lo feo y viejos que eran los profesores, lo mal que vestía la chica rubia que nos caía mal, lo descarada que era la que tenía Le tette più grandi e quanto erano belli e alti i ragazzi che ci piacevano. Quel giorno trovai tra i cassetti della scrivania un vecchio regalo che mia madre mi aveva fatto per un desiderio che avevo avuto in una cartoleria vicina a casa, una penna a sfera di dieci colori, bianca e blu, lunga circa quindici centimetri e di circa tre centimetri di diametro.. La mia amica rimase sbalordita ricordando la mia penna che da tempo non le vedeva e si rise soprattutto perché i colori non dipingevano, né ora né prima, che quella penna era meglio che portare con quattro penne per il rosso, blu nero e verde che usavamo per avere gli appunti migliori. Quando riuscimmo a cominciare a studiare e aprimmo il libro ci demoralizzammo perché non capivamo quasi niente, così ci dedicammo a sfogliare le pagine e la mia amica trovò il capitolo della riproduzione dove venivano disegni degli apparati riproduttivi degli animali, dell’uomo e della donna.. La mia amica si divertì a spiegare i disegni e a dire che cazzo di merda avevano disegnato, caduto e sciolto, che quello dell'ultimo ragazzo con cui era era molto meglio, anche se non sapeva come gestirlo. Poi passò a quello della donna. Qui è venuto fuori il suo lato perverso e mi ha detto: -Togliti le mutandine, andiamo a studiare l'apparato riproduttivo femminile. Non l’avevo tutta con me, e non era la prima volta che ci vedevamo nude, molte erano state le occasioni in cui ci eravamo mostrate le tette e le avevamo confrontate e anche quando i peli pubici iniziarono a uscire. Monica ha iniziato a tirare i miei pantaloni fino a quando li ha tolti tra le risate così ho ceduto alle sue richieste. Mentre terminavo di togliermi pantaloni e mutandine, lei mise il tavolo sullo specchio della porta dell'armadio e mi ordinò di salire su di esso, guardando allo specchio mentre aprivo le gambe.. Ha preso il libro, ha messo la voce bassa e ha detto. - Iniziamo la lezione, quindi state attenti alla lezione. Ha preso la penna a dieci colori come puntatore e ha iniziato dicendo. -Qui abbiamo il monte di Venere che sono questi capelli ricci di qui sopra, mentre dicevo questo passò la penna descrivendo dei cerchi che mi provocarono un solletico e una corrente elettrica mi attraversò il corpo. - A proposito, questi peli devono essere sistemati, non vedi il disegno che sono tagliati? Le ho detto che lei sapeva che forse lei l'aveva tagliato. - Certo, avevo già visto il libro e mi è piaciuto così li ho rasati. -Non ti credo. Ho detto a Monica. -Fammi vedere.. -Quindi non mi credi, vero? Beh, guarda. E si tolse i pantaloni e le mutandine e si è scoperto che era vero, Monica aveva rasato il suo monte di Venere e mi ha mostrato la sua figa senza peli. Riprese la penna e continuò la sua spiegazione. -Continuiamo a scendere e questa cosa qui accanto che arriva fino in fondo sono le labbra più grandi. La mia amica stava cominciando ad eccitare me e poi mi ha aperto il mio sesso e con la penna l’ha passato fino a fermarsi sul mio clitoride e con la sua voce grave imitando gli insegnanti ha iniziato ad accarezzarlo. Mi sdraiai sul tavolo mentre sospiravo di piacere, lei si abbassa e indica le mie labbra minori e dice: -Qui abbiamo le labbra minori e se lo apriamo vediamo l'ingresso della vagina. Monica ha iniziato ad accarezzare il mio ingresso con la penna e io già gemevo di piacere con le sue carezze lei ha notato la mia bagnatura e ha iniziato a inserire la punta della penna. Quando ha inserito più penna del conto ho dato un botto per lo spavento di quello che potrebbe accadere, Monica è stato anche spaventato, ma mi ha rilassato dicendo che non c'era niente che mi avrebbe messo fino a quando non gli ho detto che non potevo sopportare più. E così fece, mi infilzò quasi mezza penna quando glielo dissi. Ha iniziato a metterlo dentro e fuori, si è messo accanto a me e con la mano libera ha sollevato la mia maglietta, ha tirato fuori i miei seni sopra il reggiseno e ha iniziato ad accarezzarli. Il mio piacere era enorme e la mia mano si diresse verso il suo sesso depilato che ho iniziato ad accarezzare fino a quando non gli ho inserito un dito. L’unico momento in cui Monica ha smesso di penetrarmi è stato il tempo che ci ha messo a togliersi la maglietta e il reggiseno per liberare i suoi seni e metterli in bocca per succhiarli, il suo piacere aumentava e i suoi movimenti con la penna sempre più veloci fino a quando sono venuto, va bene se sono venuto. Fu un'esplosione di gemiti, urla soffocate, sospiri e respiro alterato che lasciai Monica a metà. Ma Monica non aveva provato la penna a dieci colori. Siccome era bagnata non ha richiesto molto lavoro. Le appoggiai le braccia e il seno sul tavolo, iniziai a farle scivolare la penna sulla schiena, giù per la fessura del culo e la puntai al suo sesso. È entrato senza problemi e quando ha sentito mezza penna mi ha detto che era tutto. Ho iniziato a metterlo dentro e fuori. Questa volta sono andato avanti e ho preso le sue tette dure e sode, erano un po 'più grandi delle mie. Lei stava godendo il bello perché così mi ha fatto sapere quando mi ha chiesto di fermarsi un momento si alzò, si voltò e si fermò di fronte a me. Mi prese la mano e mi guidò verso la sua porta e mi chiese di continuare. Il suo respiro alterato e i suoi gemiti esplodevano sul mio viso. Mi prese la testa e mi chiese di succhiare le tette che la stavano facendo impazzire e di mettere la penna più velocemente che avrebbe sborrato, un forte grido e il suo corpo che cadeva sul tavolo rivelò che Monica aveva sborrato. Quando si è riposato mi ha abbracciato e siamo andati in bagno a lavare. Monica mi disse che non avremmo fatto meglio a fare la doccia insieme e mentre io andavo a prendere degli asciugamani e accendevo il termos lei prese la penna a dieci colori. Quando l'ho visto gli ho chiesto perché lo voleva e mi ha detto solo: -Ora lo vedrai. L'acqua ci spruzzava entrambi e Monica ha iniziato a succhiare la penna mentre si toccava il sesso. Quando lo ha visto opportuno ha iniziato a inserire la penna nel suo sesso e a gemere, ma quando portava mezza penna ha continuato a spingere fino a quando non è entrato quasi tutto. Un gesto di dolore occupò il viso della mia amica e mi spaventai, ma Monica subito cominciò a infilare e tirare fuori la penna dalla sua figa, sempre più velocemente fino a quando la sua schiena si appoggiò completamente contro il muro e squirted di nuovo.. Ero ferma a guardare sott'acqua mentre la mia amica lo faceva con la mia penna. Ha sciacquato la penna con acqua calda e me l'ha passata. Mi ha detto che ora toccava a me che mi sarei goduto di non preoccuparmi del dolore che era solo un momento per la rigidità della penna, ma che l’avevamo fatto con ragazzi che avevano i cazzi come la penna, qui ha riso e ha detto quasi simili e passava velocemente. Mi ha messo la penna in bocca e mentre le facevo un pompino mi accarezzava il clitoride e mi metteva un dito nel sesso. Ho inserito lentamente la penna fino a metà, ma Monica mi ha incoraggiato a continuare a inserirla. Io avevo paura, così Monica mi tolse la penna, mi piegò leggermente, appoggiò la penna contro il muro, all' altezza giusta per farmi entrare da dietro.. Ho iniziato a dondolarmi mentre Monica teneva la penna e mi pizzicava i capezzoli. I miei movimenti erano sempre più veloci e la penna entrava sempre di più fino a quando un grido di dolore mi paralizzò ma come Monica scomparve velocemente, Monica mi disse che ce l’avevo fatta che avevo inserito tutta la penna e che ora tocca solo a me venire. Mi sono mosso di nuovo e ho sentito come la penna mi attraversava le viscere facendo sparire il dolore e procurandomi un grande piacere come prima.. Monica mi accarezzava il clitoride e mi succhiava le tette mentre l’acqua calda mi dava una nuova sensazione e io riuscivo a venire di nuovo. Ho tirato fuori la penna e l'ho lasciata cadere nella vasca. Monica ed io ci baciammo, ci asciugammo e tornammo nella mia stanza per vestirci. Ci sdraiamo sul mio letto e stiamo in silenzio guardando il soffitto e sospirando di tanto in tanto. Quando ci siamo guardati negli occhi abbiamo riso, Avevamo appena creato il nostro dildo per entrambe con la penna a dieci colori. In quel momento suonò la porta della strada ed entrò mia madre che veniva dai suoi corsi. Da una barca ci siamo seduti al tavolo per fare finta di studiare, mia madre è entrata per salutarci e chiedere se avevamo fatto merenda. Un'ora dopo Monica è andata a casa non senza prima baciarmi in bocca e succhiare la penna. Quella notte non riuscivo quasi a dormire pensando a quello che avevamo fatto e quando mi sono addormentata mi sono addormentata con un grande sorriso. Naturalmente l'esame non lo passammo, non trattava delle parti dell'apparato riproduttivo ma quella sera per mitigare il dolore di averlo sospeso mi coricai con la penna a dieci colori e mi trasportò alla fine dell'arcobaleno dell'estasi. Una settimana dopo venne Monica emozionata, era riuscita a trovare un’altra penna a dieci colori e due a quattro colori, le chiesi a cosa servivano le penne a quattro colori e lei mi disse: -Ora lo controllerai, spogliati e mettiti a quattro zampe sul letto. Io questa volta non ho discusso e mi sono spogliato d'un tratto mettendo il mio culo a disposizione di Monica. Lei mi sorrise quando mi ha visto tagliare il mio monte di Venere e.
Ha iniziato ad accarezzare il mio sesso e a mettermi in tono mentre succhiava la nuova penna. Quando ero pronto, ha tirato fuori la penna dalla bocca e l'ha messa quasi intera dentro di me.. Gemei di piacere e muovevo i fianchi fino a quando ha tirato fuori la penna dalla mia figa e l’ha puntata sul mio culo, con un po ‘di resistenza Monica è riuscita a inserirlo mentre mi accarezzavo il clitoride. Ora che aveva la penna nel mio culo ha preso il grande e dopo avergli versato un po 'di saliva lo ha inserito nella mia figa. Ha iniziato un mezzo e mezzo con entrambe le penne mentre le mie dita hanno contorcendo il mio clitoride e mi hanno fornito un orgasmo tremendo che mi ha fatto crollare sul letto con il culo in su e con quattordici colori che mi portano in paradiso. Quando mi sono ripreso gli ho chiesto da dove avesse preso un'idea simile e mi ha detto di una rivista porno che suo fratello teneva sotto il letto in cui una donna si infilava un dildo nella figa e un altro nel culo, che si era comprata una penna per lei e che aveva provato a metterlo ma che non osava per paura di essere incazzata. La taglia, così ne comprò uno più piccolo, e questo andava bene, e ne comprò un altro per me, così che entrambe potessimo avere la stessa esperienza.. Le ho detto che quando ci hanno dato le note per consolarmi per la suspense l'ho usato, lei mi ha sorriso mi ha baciato e mi ha complimentato. Ma lei era vestita e ora era il suo turno di colorare il suo piacere così l'ho spogliata e l'ho accarezzata. Mentre le succhiavo il seno, le ho inserito un dito nel sesso e quando mi ha confermato che era pronta ho iniziato a penetrarla con le penne, come avevo fatto io, una nel culo e l’altra nella figa. Fino a portarla a ottenere il suo orgasmo. Le nostre esperienze sessuali erano meravigliose, ci vedevamo sempre più spesso per godere delle nostre penne e mentre all’inizio ai nostri genitori piaceva il nostro entusiasmo per lo studio, che era la scusa perfetta, i risultati accademici non accompagnavano tanto sforzo. I nostri genitori non erano d' accordo con il fatto che studiassimo insieme, e alla fine ci siamo dovuti separare.. Ma a quel punto avevamo imparato a maneggiare le penne..
Tu che avevi tutte le coppe a portata di mano, di frutti e di miele le labbra viola. Tu che nel banchetto coperto di rami lasciasti le carni festeggiando Bacco. Tu che nei giardini neri dell’Ingannatore vestito di rosso corri al Distrutto.
¡Hai carattere e apprezzi il mio corpo. Quindi ci sono delle regole in camera mia... ¡Di' "buongiorno" e sii un poliziotto! Non mi ignoro, è frustrante.. . Non negoziare, non siamo sul mercato.. C'è un certo numero di bonus che desidero ricevere per una certa azione, e vi chiedo di rispettare i miei desideri.. ¡Con un atteggiamento rispettoso e un buon approccio, posso fare molte concessioni e permettermi di essere completamente libero di fronte a te! Se ci incontreremo privatamente, ti garantisco che questo evento sarà per sempre ricordato come la cosa migliore che tu abbia mai visto! Con un atteggiamento rispettoso e un buon approccio, posso fare molte concessioni e permettermi di essere totalmente libero di fronte a te! Provalo in questo modo)
La mia stanza è un luogo estremamente passionale e sensuale pieno di mistero, desiderio e molto divertimento.. Mi piace esplorare la mia sessualità e parlare con persone carine qui.. Sono una persona molto aperta e permissiva, amo stare davanti alla webcam e farti impazzire con il mio corpo e il mio miglior spettacolo. Non mi piace la negatività.. Sto facendo del mio meglio per sorridere e rendere la tua giornata un po' migliore mentre sei nella mia stanza, quindi continua a giocare e guarda il lato positivo.. Credo di essere diversa e che troverò il modo di fare in modo che sia utile passare del tempo con me, se solo mi lascerai.. Il tuo sostegno e il tuo affetto mi fanno realizzare i miei sogni, e per questo ti ringrazio.
Voglio godermi
Tu sei la porzione di te in me, nel buco che i nostri corpi non riescono a coprire, se aggrovigliati convivono in una massa di abbracci L'infinita ruga formatasi nel lenzuolo della nostra pelle, il sipario sparso che fluttua vagando tra i gemiti di un animale ferito La luce della sveglia che lampeggia ammiccando alla morte amorosa, una goccia di sudore scalzo che si infrange a terra, si deposita sui miei piedi ed evapora Lo stesso legno forgiato in alabastro candito con l'odore della cannella e della menta, il chiavistello arrugginito dei vecchi trucchi, il granello di polvere che si sfilaccia in migliaia di luci fluttuanti, immobili nella gravità di un debole riflesso Il quadro appeso alla testiera; Sinuoso e rettile appeso a tulipani abbracciati L'angolo della vetrata crepa che lascia uscire oscillazioni fluttuanti di luce: opali bianchi che si schiantano contro il muro Il materasso stretto che urla la sua esistenza instabile, la lampada elettrica che proietta ombre cinesi e l'erba di sparto Tu sei proprio la stanza dove, priva delle tue particelle, si svolge l'alchimia dei nostri corpi
i am very versatile and i like a long conversation, you can feel it quite deeply, it will come and you will be nervous in your eyes When you are tired, i will be there to listen to youI am very versatile and i like a long conversation, you can feel it quite deeply, it will come and you will be nervous Quando sei stanco, io sarò lì per ascoltarti In your eyes when you are 18241034tired, io sarò lì per ascoltarti
Inrazzirmi nel tuo petto, con ogni battito, seminarmi tra le tue braccia, ricca di carezze, battere un dolce amore, l'almibar nella tua bocca. Agirare con le mie mani il tuo tronco-uomo, solo mio nascere in te ogni notte avvolti in rami, foglia e terra fertile: ammasso di carne come madressela ramificata avvolto Germinare per te ogni mattina, avvolgermi nel tuo triste sorriso verde, finché non scomparirà e sarà concime amante di una storia d'amore, la nostra, fatta di sole, luce e sangue terreno.
Io credo nell'amore
La vera bellezza vive nel cuore, si riflette negli occhi e porta all'azione. Sono una dolce pazza. Sono quello che sono, una vita normale. Se stai cercando un posto puoi venire nella mia stanza e semplicemente divertirti; hai trovato il posto giusto. Mi piace ridere e divertirmi nella mia stanza.
Se vuoi invitarmi a qualcosa di piacevole. Adoro i regali e ti tratterò con qualcosa di carino.;
Amore
È piangere ed è gioire; rabbia e tenerezza delirio che somiglia alla prudenza, un fuoco acceso che cresce più si resiste alla bravura. Un amante è malato che non guarisce, ma con le sue stesse piaghe si vanta, la solitudine gli piace e lo rattrista. Il tempo è breve e lungo, tardivo e duro si trova solo nella stanza affollata; se si parla risponde fastidiato, non c'è nulla che non vede simile all'oggetto che causa la sua cura. ¿Cosa è l'amore, ti chiedi? Io concludo: vivere un'anima in un corpo che non è tuo.
✔Mi fa sorridere e ti rende felice
✔# # Essere un buon signore # # Sempre #
🖤 Sono qui perché amo la libertà di godermi il mio corpo e di poter mostrare chi sono veramente, amo incontrare nuove persone e sono impaziente di incontrare qualcuno che possa conquistare il mio cuore e avere una connessione incredibile.🖤
Mi è piaciuta molto l'esperienza di interagire con persone nuove e la sicurezza che mi fanno sentire quando siamo soli, non ho paura e mi lascio sentire il massimo piacere, amo che tu mi guardi e tu ti godi vedendomi. goditi il mio corpo 🔥
Lunedì scorso mi è venuto in mente di fare una piccola passeggiata.. Mi sono messa a fare un gioco chiamato "Un giorno senza mutande".". E' un gioco molto eccitante e divertente.. Ho messo la camicetta e la gonna ma non ho messo né il reggiseno né le calze per andare al lavoro.. Come ho detto nelle mie altre storie, sono una studentessa universitaria e lavoro come segretaria per un'agenzia di pubbliche relazioni nel mondo dell'intrattenimento.. Lunedì ho voluto dargli un po'di gusto perché domenica sono con delle amiche e ci siamo ubriacati.. Ma non durò il divertimento e rimase picchiata e calda.. Quello che è successo domenica, lo devo per un'altra storia.. Allora ho fatto colazione, e sono salito in macchina per andare al lavoro.. Mentre andavo per la strada, ho visto dei signori che mi guardavano.. Io ho fatto finta di non notarlo, ma ho sentito il suo sguardo molto forte.. A ogni semaforo dove ci fermavamo, mi guardavano finché non mi hanno fatto girare.. Questo mi ha fatto molto caldo e mi sono chiesto se poteva migliorare la mia esperienza di "un giorno senza mutande".". Alza la gonna, mi basta per coprire appena la mia conchita. Era delizioso, quasi immediatamente ho iniziato a bagnare il sedile della mia auto.. gli unici che potevano vedere lo spettacolo gratis erano i passeggeri dei bus perché sono abbastanza alti da vedere l'interno della macchina. Ogni volta che mi fermavo in alto mi scaldavo di più quando andavo a fianco del bus. L' eccitazione era forte ma volevo di più.. Ho deciso di sfilare la camicia così che si potesse vedere un po' una delle mie tette.. la sensazione era simile a quella di essere completamente nuda ma con cautela per non essere vista da un poliziotto. Ovviamente non volevo una multa per indecenza, anche se era già calda. Non mi importava molto.. Quando sono salito sull'autostrada una donna in una BMW stava andando nella stessa direzione di me e ha notato la mia camicia aperta.. Ha suonato il clacson per avvertirmi e io ho solo sorriso.. Lei mi ha sorriso anche lei e ha alzato la camicia per mostrarmi le sue tette. Ho riso e sono salito su un'altra rampa per andare a lavorare.. Arrivata al parcheggio, mi sono sistemata la gonna, ho bottonato la camicia e sono andata alla scrivania a lasciare le mie cose.. Ero già molto eccitata e volevo masturbarmi nel bagno delle ragazze che è nell'ingresso dell'ufficio del mio capo. Quando sono arrivato alla mia scrivania mi hanno chiesto dei documenti per il consiglio del mio capo.. Ho preso alcuni documenti dai file della mia scrivania e ne ho stampati altri dal computer.. Quando alzai lo sguardo, c'era Oscar, il ragazzo della pulizia che guardava sotto la mia gonna.. Oscar era paralizzato e io arrossita.. timidamente ha detto solo "solo sono venuto a raccogliere la spazzatura" e se n'è andato senza togliermi lo sguardo. Io ero ancora così caldo che sentivo come se mi bagnasse il sedile della scrivania.. - Non lo so.. Sono entrata nella sala riunioni con i documenti in mano.. La sala era piena di imprenditori e il mio capo disse: "Non sapevo di aver assunto una modella come segretaria" e cominciò a ridere.. Tutti gli hanno seguito nella risata e si sono voltati verso di me. Sentivo come lentamente mi scorseggiassero delle gocce dalle gambe.. Gli ho detto "grazie, capo" e sono uscito il prima possibile sollevando il mio culo.. Non ce l'ho fatta più e sono andata a masturbarmi nel bagno delle ragazze.. Ahahhen in quel momento il mio dito era un piacere. Il calore era così forte che ho dovuto coprirmi la bocca per non essere ascoltato al lavoro.. Mi lavavo e lavavo nel lavandino del bagno. Ho messo un po' di lozione che abbiamo lasciato in bagno per non far uscire l'odore della mia conchita.. Poi non ho lasciato la scrivania.. Tutti gli uomini cercavano un'escussione per salutarmi o cercare di parlarmi.. Credo che fossero i feromoni femminili che si scatenano nell'aria facendo loro uno strano effetto.. Anche se anche diverse ragazze (anche quelle che non mi parlavano mai) hanno cercato di parlarmi anche loro.. 🙂 Quando sono uscito dal lavoro sono andato in macchina dove ho rimesso la gonna e questa volta l'ho rimessa tutta e ho aperto la camicia. Ogni fermata dove c'era gente era più eccitante e più figa..
Beh inizierò descrivendomi, sono una bambina e onestamente ho una figura piuttosto ricca, ho una bella vita, tette molto molto ricche, e un bel culo grosso che con la mia faccia da diavolo fa sempre un buon contrasto hehehe sono abbastanza civettuola e se puoi dire che mi piace essere una bella troia, nelle mie storie racconterò solo aneddoti che mi sono capitati, Spero che ti piacciano, se vuoi vedere oltre, e vedermi tutto e tutto, la mia figa bagnata, ed essendo la tua piccola troia puoi scrivere in [email protected] senza nient'altro da dire, inizierò con la storia hehe senza nient'altro da dire, inizierò con la storia hehe.
_spogliami le palpebre e le guance, baciando ti aspetta l'angolo: apri il collo alzato per essere avvicinato; per le tue labbra percorre lentamente le mie spalle, scoperte e ora che apro gli occhi, guardami e parliamo
Fuggi verso i boschi, vai in montagna, pulisci la bocca, vivi nelle capanne, tocca con le mani la terra bagnata, alimenta il corpo con radice amara, bevi dalle rocce, dormi sulla fresta, rinnova i tessuti con sale e acqua.:
Sono creativa nel modo in cui immagino e mi comporto sessualmente. Mi piace essere diretto nelle mie proposte. Mi sento molto a mio agio in molteplici relazioni allo stesso tempo. Mi piace guardare un video porno mentre mi diverto con il mio partner sessuale. Mi piace masturbarmi. Mi piacciono le varianti e le avventure. Mi piace conoscere me stesso. I love sex I also enjoy hot conversations, mi piace parlare di tutto I have no limits Mi piace tutto we are going to play we will enjoy it together mmm
:);)
:);)
Je suis créatif dans la façon dont j'imagine et me comporte sexuellement (Sono creativo nel modo in cui immagino e mi comporto sessualmente). Mi piace essere diretto nelle mie proposte.. Je me sens très à l'aise dans plusieurs relations en même temps (Mi sento molto a mio agio in più relazioni nello stesso tempo). Mi piace guardare un video porno tutto in m'amusing avec mon partenaire sexuel. Je jouis avec moi chatte au maximum Mi piace essere masturbato Mi piacciono le varianti e le avventure. Mi piace conoscermi. J'aime le sexe J'aime aussi les conversations chaudes, J'aime parler de tout Je n'ai pas de limites J'aime tout ce que nous allons jouer Nous allons en profiter ensemble mmm
Penso al tuo sesso. Semplicemente il cuore, penso al tuo sesso, davanti al figlio maturo del giorno. Sento il pulsante della felicità, è in tempo. E muore un sentimento antico degenerato in senso. Penso al tuo sesso, un'arteria più prolifica e armoniosa del ventre dell'ombra, anche se la morte concepisce e ferma Dio stesso. Oh coscienza, penso, sì, al bruto libero che gode dove vuole, dove può. Oh, scandalo di miele del crepuscolo. Oh, tuono muto.
Onestamente, non so come ho accettato, ma mentre guidavo dietro di te da un lato sentivo la curiosità e dall’altro un po’ di eccitazione, ma mi lascerò guidare da te. Se sono sincera con te Leire, non so perché l'ho fatto, ma da quando ti ho visto mi sei sembrato molto attraente e, c
La prima volta che ho avuto un orgasmo è stata a casa sua.. Era a casa sua solo i suoi genitori erano andati e sapevamo che nessuno sarebbe venuto in un lungo tempo. Quando arrivai a casa e mi aprì, era solo con la camicia e niente altro. Ho notato che la camicia si alzava perché la sua cacca era così ferma e così grande che sembrava che un gancio la stesse sollevando.. Appena chiuse la porta mi abbracciò e baciò e mi spingeva lentamente verso le scale, mentre mi toglieva i vestiti e mi toccava la coda e le tette, si
Registrati per approfittare di un token VIP.
Questi token VIP ti permettono di guardare contenuti VIP (video o foto) di un/una qualsiasi modello/a. Entra nella sua pagina di profilo per vedere i suoi contenuti o scopri nuovi contenuti VIP nelle sezioni "foto" e "video".
Al momento della registrazione, non appena convaliderai il tuo indirizzo e-mail, ti offriremo un video VIP.
Potrai inoltre guadagnare video VIP gratuitamente i metodi di pagamento "BEST VALUE".