LeahMuniz

So di essere giovane, e questo mi eccita. Ma non voglio essere solo un corpo giovane. Mi piace giocare con la mente, con il proibito, con ciò che non si dice. ma si desidera. Mi piacciono gli uomini che non hanno bisogno di correre, che sanno assaporare ogni secondo di una conversazione, di uno sguardo, di un'insinuazione. Quelli che mi guardano come se sapessero già quello che voglio, anche prima che io lo scopra.

Ci sono fantasie che non ho ancora vissuto, segreti che non oso ancora rivelare. Ma che potrebbero venire alla luce se tu sapessi come provocarli. Mi piace quando un uomo mi guida con le sue parole, quando si prende il tempo di conoscermi, di accendermi con intelligenza. Mi piacciono gli ordini dolci, le domande inaspettate, le sfide erotiche che risvegliano quella parte di me ancora addormentata.

Immagina per un momento che ci lasciamo alle spalle gli schermi e le parole digitali. Che il pixel diventa pelle, che il sussurro diventa una voce che posso sentire al tuo fianco. Ci ritroviamo in un luogo che abbiamo scelto, discreto ma con un fascino particolare. Forse un piccolo caffè, con luce soffusa, con una musica dolce che accompagna ogni gesto. Vedendoti, sento quel brivido della prima volta, quel misto di nervosismo ed eccitazione che si conosce solo quando si sa che qualcosa di nuovo sta per iniziare.

Non c'è fretta.. Ci guardiamo, ci avviciniamo. Sento il calore della tua mano sfiorare la mia, questa connessione che va oltre le parole. La conversazione scorre, leggera, naturale, ma con un’intimità che ci avvolge. Mi parli dei tuoi sogni, dei tuoi desideri, e io ti ascolto, catturando ogni dettaglio, ogni segreto che scegli di condividere. Ad ogni sorriso, ad ogni sguardo complice, la distanza tra di noi diminuisce. Non ho bisogno di dire molto, la tua presenza è sufficiente per accendere qualcosa in me. E mentre il mondo continua a girare fuori, noi siamo nel nostro piccolo universo, dove il tempo si ferma per fare spazio a questa alchimia che ci unisce.

Non voglio fingere. Se sei qui per veloce, facile, vuoto. Non sono per te. Ma se sai giocare lentamente, provocare senza toccare, eccitare con un silenzio, allora rimani. Forse sarai tu a insegnarmi qualcosa di nuovo. Non sto cercando l'amore, ma sto cercando la connessione. Quella che nasce quando due anime si riconoscono nel mezzo di una fantasia. E se hai qualcosa da dire. Ho molto da scoprire.

Immagina per un momento che ci lasciamo alle spalle gli schermi e le parole digitali. Che il pixel diventa pelle, che il sussurro diventa una voce che posso sentire al tuo fianco. Ci ritroviamo in un luogo che abbiamo scelto, discreto ma con un fascino particolare. Forse un piccolo caffè, con luce soffusa, con una musica dolce che accompagna ogni gesto. Vedendoti, sento quel brivido della prima volta, quel misto di nervosismo ed eccitazione che si conosce solo quando si sa che qualcosa di nuovo sta per iniziare.

Si dice che la giovinezza sia solo un fuoco. Ma io sono molto più di questo Sono una fiamma lenta, che brucia in silenzio, senza fretta. Quella che osserva, ascolta e si lascia andare solo quando sente che dall'altra parte c'è qualcuno che ne vale la pena.

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Sono la fiamma persistente che abbraccia il silenzio della notte, un segreto che si scioglie lentamente nel calore della tua immaginazione.