Elena, bellezza eterna Elena, musa dei miei giorni e delle mie notti, sei una donna fatta a perfezione, con un corpo scolpito dagli dei, e una dolcezza che è impossibile non amare. Il tuo viso, una tela di grazia angelica, riflette la luce del sole all’alba, e i tuoi occhi, profondi laghi di speranza, ti invitano a perderti e non tornare mai più. Ogni curva del tuo corpo, un capolavoro, dove l'arte incontra la natura, la tua figura è un inno alla bellezza, una melodia di pura delicatezza. I tuoi grandi seni, montagne di desiderio, custodiscono segreti di tenerezza e passione, sono rifugio e desiderio, il battito di un amore in costante evoluzione. La tua risata, un canto celeste, che i sensi non cessano, E' come un dolce vento d'autunno, che porta con sé pace e benessere. Helen, sei un sogno che si avvera. Una fantasia che cammina sulla terra, ad ogni passo, piena di serenità, e la tua presenza si aggrappa al cuore. Tu sei il sole che illumina la mia esistenza, la stella che guida nel buio, con la tua bontà ed essenza, trasforma tutto in felicità.


Fate conoscere a tutti la vostra infinita bellezza, la perfezione che si riflette in voi, e la dolcezza nel vostro sguardo puro, che accende la fiamma più intensa in me. Elena, tu sei e sarai sempre, il gioiello più prezioso in questo vasto mondo, il mio amore per te non conoscerà fine, è un sentimento profondo e fecondo. Così, in questi versi è catturata, la mia ammirazione per il tuo essere così divino, e con ogni parola è affermato, Che tu sei la più bella delle mie destinazioni.
Helen, eterna bellezza Helen, musa dei miei giorni e delle mie notti, sei la perfezione fatta donna, con un corpo scolpito dagli dei, e una dolcezza che è impossibile non volere. Il tuo volto, una tela di grazia angelica, riflette la luce del sole all'alba, e i tuoi occhi, profondi laghi di speranza, invitano a perdersi e non tornare mai più. Ogni curva del tuo corpo, un capolavoro, dove l'arte incontra la natura, la tua figura è un inno alla bellezza, una melodia di pura delicatezza. I tuoi grandi seni, montagne di desiderio, custodiscono segreti di tenerezza e passione, sono rifugio e desiderio, il battito di un amore in costante evoluzione. La tua risata, un canto celeste, che inebria i sensi senza sosta, è come un dolce vento autunnale, che porta con sé pace e benessere. Helen, sei un sogno che si avvera. Una fantasia che cammina sulla terra, ad ogni passo, piena di serenità, e la tua presenza, al cuore si aggrappa.


Sei il sole che illumina la mia esistenza, la stella che guida nel buio, con la tua bontà e la tua essenza, trasformi tutto in felicità. Che tutti sappiano della tua infinita bellezza, della perfezione che in te si plasma, e della dolcezza nel tuo sguardo puro, che accende in me la più intensa fiamma. Helen, sei e sarai sempre, il gioiello più prezioso in questo vasto mondo, il mio amore per te non conoscerà fine, è un sentimento profondo e fecondo. Così, in questi versi è plasmata la mia ammirazione per il tuo essere così divino, e con ogni parola è affermato, Che tu sei il più bello dei miei destini.
Nel giardino dei sogni fiorisce la tua presenza, Elena, Come un fiore esotico, radioso nel suo splendore, la tua bellezza sfida l'alba stessa, e il tuo sorriso illumina anche l'angolo più buio. I tuoi occhi, finestre di un’anima pura, brillano come stelle nella volta celeste, con una scintilla di tenerezza e mistero, che ti invita a perderti nell’infinità del tuo essere. Il tuo corpo, scultura di proporzioni divine, E’ un tempio dove l’arte trova la sua massima espressione, Ogni curva, ogni linea, è una poesia in sé, una melodia silenziosa che i sensi. I tuoi seni, maestose montagne di tenerezza e passione, custodiscono il segreto della creazione, la consolazione è nascosta nel suo calore, nella sua morbidezza, la promessa di un rifugio eterno. Sei la musa che ispira versi e canzoni, la sirena la cui voce ammalia e abbaglia, La tua bellezza è più che pelle e forma, È un’essenza che trascende la materia. In ogni movimento, tu porti la grazia di una dea, in ogni parola, la dolcezza di un angelo, la tua presenza è un balsamo per l'anima, e nel tuo abbraccio tutti i dolori si dissipano.


Helen, il tuo nome risuona come un eco di armonia, un canto che eleva e nobilita, Tu sei più della somma delle tue parti, Tu sei la poesia che dà senso all’esistenza. Quindi, in queste umili righe, cerco di catturare l'essenza del tuo essere, anche se so che nemmeno mille parole sarebbero sufficienti, per descrivere la meraviglia che sei tu, Helen.
Nel giardino dei sogni fiorisce la tua presenza, Helen, come un fiore esotico, radioso nel suo splendore, la tua bellezza sfida l'alba stessa, e il tuo sorriso illumina anche l'angolo più buio. I tuoi occhi, finestre di un’anima pura, brillano come stelle nella volta celeste, con una scintilla di tenerezza e mistero, che invita a perdersi nell’infinito del tuo essere. Il tuo corpo, scultura di proporzioni divine, è un tempio dove l’arte trova la sua massima espressione, ogni curva, ogni linea, è una poesia in sé, una melodia silenziosa che inebria i sensi. I tuoi seni, maestose montagne di tenerezza e passione, custodiscono il segreto della creazione, nel loro calore si nasconde il conforto, nella loro morbidezza, la promessa di un rifugio eterno. Sei la musa che ispira versi e canzoni, la sirena la cui voce incanta e abbaglia, la tua bellezza è più che pelle e forma, è un'essenza che trascende il materiale.


In ogni movimento, porti la grazia di una dea, in ogni parola, la dolcezza di un angelo, la tua presenza è un balsamo per l'anima, e nel tuo abbraccio si dissipano tutti i dolori. Helen, il tuo nome risuona come un eco di armonia, un canto che eleva e nobilita, sei più della somma delle tue parti, sei la poesia che dà senso all’esistenza. Così, in queste umili righe, cerco di catturare l'essenza del tuo essere, anche se so che nemmeno mille parole sarebbero sufficienti per descrivere la meraviglia che sei, Helen..

Cara Elena, Nella quiete della notte, dove fioriscono i sogni, la tua immagine sorge come un raggio di luna, con la grazia di una dea e la dolcezza di un fiore, sei il riflesso della bellezza nella sua forma più pura. I tuoi occhi, due stelle che illuminano il mio cammino, Brillano con la luce di mille albe. Nei tuoi occhi trovo rifugio e pace, Tu sei il faro che guida il mio cuore errante. Il tuo sorriso, un'alba che allontana l'oscurità, è la melodia che illumina i miei giorni bui. Sulle tue labbra, il dolce nettare della felicità, Tu sei la musa che ispira i miei più profondi sospiri. Il tuo corpo, scolpito con la perfezione di un’opera divina, Ogni curva e contorno, una poesia senza parole. I tuoi seni, come montagne che toccano il cielo, sono il simbolo dell’abbondanza e dell’infinita tenerezza. Nei tuoi abbracci trovo il calore di casa, il riparo che desidero nelle mie notti solitarie. La tua pelle, morbida come seta, accarezza la mia anima, Tu sei il rifugio dove riposa il mio cuore. La tua voce, un sussurro che accarezza le mie orecchie, è il canto degli angeli sulla terra. Nelle tue parole, scopro un universo d’amore, Tu sei la melodia che dà ritmo alla mia vita. Helen, tu sei il sogno che risveglia i miei sensi, L'ispirazione che dà vita ai miei versi. In ogni battito del cuore, in ogni respiro, Tu sei la ragione della mia esistenza, la ragione della mia gioia. Amarti è un privilegio, un dono divino, Tu sei la stella che illumina il mio destino. In questa poesia, ogni parola è un riflesso del mio amore, Per te, Helen, mia musa, il mio tutto. Con amore eterno,

Cara Helen, Nella quiete della notte, dove i sogni fioriscono, la tua immagine si alza come un raggio di luna, Con la grazia di una dea e la dolcezza di un fiore, Sei il riflesso della bellezza nella sua forma più pura. I tuoi occhi, due stelle che illuminano il mio cammino, brillano con la luce di mille albe. Nel tuo sguardo trovo rifugio e pace, sei il faro che guida il mio cuore errante. Il tuo sorriso, un'alba che lascia l'oscurità, è la melodia che illumina i miei giorni bui. Sulle tue labbra, il dolce nettare della felicità, Sei la musa che ispira i miei più profondi sospiri. Il tuo corpo, scolpito con la perfezione di un'opera divina, Ogni curva e contorno, una poesia senza parole. I tuoi seni, come montagne che toccano il cielo, sono il simbolo dell'abbondanza e della tenerezza infinita. Nei tuoi abbracci trovo il calore di casa, il riparo che desidero nelle mie notti solitarie. La tua pelle, morbida come la seta, accarezza la mia anima, sei il rifugio dove il mio cuore riposa. La tua voce, un sussurro che accarezza le mie orecchie,.


È il canto degli angeli sulla terra. Nelle tue parole, scopro un universo d’amore, Sei la melodia che dà ritmo alla mia vita. Helen, sei il sogno che risveglia i miei sensi, l'ispirazione che dà vita ai miei versi. In ogni battito, in ogni sospiro, Tu sei la ragione della mia esistenza, il motivo della mia gioia. Amarti è un privilegio, un dono divino, sei la stella che illumina il mio destino. In questa poesia, ogni parola è un riflesso del mio amore, Per te, Helen, la mia musa, il mio tutto. Con amore eterno,

Nel giardino dei sogni, nell'Eden della bellezza, nacque Helen, la dea, con una grazia che incanta. Il suo volto scolpito dalle mani del vento, riflette la purezza di un pensiero divino. I suoi occhi, due luminari che nella notte brillano, sono finestre all'anima dove le stelle brillano. Nel tuo sorriso il sole trova la sua mattina, e la luna si nasconde, timida, nella notte. Il suo corpo, capolavoro della natura, è una poesia in movimento, un inno alla purezza. Curve perfette, armoniose e divine, disegnano la tua figura con linee cristalline. Helen, con il suo cammino, danza sul terreno, come un angelo che scende in un volo eterico. Ogni suo passo è un sussurro al vento, una dolce melodia che avvolge il cielo. I suoi seni, montagne morbide, perfette e serene, custodiscono i segreti delle notti più piene. Sono il rifugio di sogni, di desideri silenziosi, un paradiso nascosto nei loro delicati tratti. La sua voce, un sussurro di cristallo nella brezza, è la musica che accende la cornice più fredda. Quando parla, il mondo si ferma sul suo asse, e i cuori battono in un ritmo che si riflette. Helen, musa eterna di questo umile poeta, sei l'ispirazione che nella mia anima si incastra. La tua bellezza, un incantesimo, un incantesimo divino, è il fiore più puro nel giardino del destino. Nella tua essenza, Helen, trovo la mia ragione, ogni parola scritta è un tributo alla tua passione. Sei la luce che guida la mia penna nella notte, la stella cadente che nel mio cuore. Così, in semplici versi, disegno il tuo ritratto, perché la tua bellezza, Helen, è un racconto celeste. Sei il sogno perfetto, la visione più sincera, la dea della mia anima, la mia eterna primavera.

Nel giardino dei sogni, nell’Eden della bellezza, Elena, la dea, è nata con una grazia che affascina. Il suo volto scolpito dalle mani del vento, riflette la purezza di un pensiero divino. I suoi occhi, due stelle che brillano nella notte, sono finestre per l'anima dove le stelle brillano. Nel suo sorriso il sole trova il suo mattino, e la luna si nasconde, timida, nella notte. Il suo corpo, capolavoro della natura, è una poesia in movimento, un inno alla purezza. Curve perfette, armoniose e divine, disegnano la loro figura con linee cristalline. Elena, con la sua camminata, danza sul terreno, come un angelo che scende in un volo eterico. Ogni tuo passo è un sussurro nel vento, una dolce melodia che avvolge il firmamento. I suoi seni, morbide montagne, perfette e serene, custodiscono i segreti delle notti più piene. Sono il rifugio dei sogni, dei desideri silenziosi, un paradiso nascosto nelle sue linee delicate. La sua voce, un sussurro di vetro sulla brezza, è la musica che illumina la sporgenza più fredda. Quando parla, il mondo si ferma sul suo asse, e i cuori battono in un ritmo che si riflette. Elena, eterna musa di questo umile poeta, Tu sei l’ispirazione che è incastrata nella mia anima. La tua bellezza, un incantesimo, un incantesimo divino, è il fiore più puro nel giardino del destino. Nella tua essenza, Helen, trovo la mia ragione, Ogni parola scritta è un omaggio alla tua passione. Tu sei la luce che guida la mia penna nella notte, la stella cadente che si è dissipata nel mio cuore. Così, in semplici versi, disegno il tuo ritratto, perché la tua bellezza, Elena, è un racconto celeste. Tu sei il sogno perfetto, la visione più sincera, la dea della mia anima, la mia primavera eterna.

Nel giardino dei sogni e delle realtà, Sotto il cielo azzurro e il sole dorato, appare Elena, musa delle bellezze, con un corpo divino, quasi sacro. Il suo volto, una tela di infinita dolcezza, occhi che brillano come stelle nella notte, il suo sorriso, una poesia che il cuore recita, la sua presenza, una spilla morbida e tenera. Con forme perfette, curve delicate, la sua silhouette scolpita da mani celesti, ogni passo che fai, melodie incantate, ogni gesto, poesia in toni sensoriali. Elena, regina di mille sguardi furtivi, con il suo fascino incanta, cattura senza pietà, i suoi seni grandi, attraenti cime, di tenerezza e passione, piena di bontà. È un essere che fiorisce ad ogni alba, un fiore esotico in un vasto frutteto, La sua bellezza è arte, difficile da contenere, la sua essenza, un profumo di gelsomino e miele. Nelle sue risate, si nascondono mille universi, Le sue parole, canti morbidi nell'orecchio, È Elena, un sogno in versi sparsi, un faro di luce in un mare assonnato. Il suo corpo, tempio di culto, scultura vivente dalle forme perfette, il suo spirito, fonte di ispirazione, il suo nome, sinonimo di cose selezionate. Ma al di là della sua divina apparenza, è la tua anima che brilla veramente, la sua bontà e la sua grazia genuina, il suo amore, la più dolce meraviglia. Elena, essere di luce e poesia, In tua presenza il mondo ha senso, con la tua bellezza ogni giorno è armonia, Tra le tue braccia tutto il dolore è dimenticanza. Così sei tu, Elena, bella musa, bellezza e bontà nella stessa alba, un gioiello prezioso, un'eterna stazione radiofonica di amore e tenerezza, mia amata signora.
In un angolo del cielo, sotto il sole di maggio, è nato un fiore radioso, il suo nome è Helen, bella tra le belle, dea tra i mortali, cammini, e il mondo si ferma a contemplare. Il tuo corpo è un tempio, armonioso e divino, curve che disegnano sogni nella mente. Perfetta in ogni angolo, musa degli artisti, dalle tue labbra sbocciano sospiri e canzoni. I tuoi occhi, due lampioni, illuminano la notte, riflettono l'universo nel suo profondo splendore. Il tuo sorriso, un incantesimo, scaccia le ombre, e in ogni risata, una poesia che il vento porta via. Helen, sei il gioiello che il tempo non consuma, scolpito da mani celesti, con tenerezza. I tuoi seni, dolci colline, tesori nascosti, evocano la dolcezza di un'alba dorata. Non c’è parola che possa descrivere la tua essenza, né verso che possa catturare la tua delicata essenza. Sei più che bellezza, sei luce e mistero, un sussurro dell'anima che ispira e innamora. Quando ti vedo camminare, gli uccelli si fanno silenziosi, i fiori si aprono e l'aria canta il tuo nome. Sei il sogno eterno, la musa dei sogni, la dea che abita nei miei pensieri. Helen, nel tuo essere trovo pace e tempesta, meraviglia senza fine, orizzonte di promesse. Sei l'eco dolce di un amore impossibile, la melodia dolce di un desiderio costante. Che il tempo non ti cambi, sii sempre radiosa, stella che guida i miei passi nella notte. Tra le tue braccia il mondo diventa un paradiso, e nel tuo sguardo il riflesso di un amore eterno. Per sempre, Helen, sarai l'ispirazione, la fonte dei miei versi, la mia canzone eterna.
Nei giardini dove la luce del sole intreccia fili d’oro tra i fiori, emerge la tua figura, Elena, perfetta, musa tra i mortali, celeste. I tuoi occhi, due stelle nella notte, brillano di uno splendore che ipnotizza, mistero profondo, dolce promessa, di mondi che solo tu riveli. Il tuo corpo, scultura degli dei, è una sinfonia di curve sublimi, dove la grazia diventa tangibile, e la bellezza diventa reale. Ogni tuo passo è una danza eterea, un movimento aggraziato che il vento invidia, e nel tuo sorriso, l'intero universo trova ragione di esistere. I tuoi seni grandi, sodi, generosi, suggeriscono la carezza del desiderio, caldo rifugio di sogni pieni, culla dove l’amore trova rifugio. Helen, la poesia è scritta sulla tua pelle, il desiderio si manifesta nei sussurri, e in ogni angolo del tuo essere, nasconde un verso che aspetta di essere scoperto. Sei la visione che l’artista desidera, la musa ispiratrice di mille passioni, e sulle tue labbra, il dolce nettare che disseta mille cuori. I tuoi capelli, cascata nella brezza, ondeggiano come bandiere di libertà, e nelle tue risate, melodia cristallina, si sente la purezza della tua anima. Helen, tu sei il sogno fatto carne, la perfezione al suo meglio, e in ogni sguardo, in ogni gesto, Il mondo si ferma, incantato da te. Tu sei più di un'immagine, di un ideale, di una poesia vivente che il tempo ammira, e in tua presenza, ogni istante è un eterno sospiro, un atto d'amore.
**A Elena, musa della bellezza** Nel giardino della vita, un fiore sboccia, Il suo nome è Elena, e lei brilla nel suo essere, una grazia sublime, un fascino divino, che illumina la mia anima, come il sole del mattino. I tuoi occhi, due stelle nella notte oscura, brillano con un fulgore che la mia anima cattura. Sono fari di speranza, sogni e desideri, che guidano la mia vita, nelle loro dolci rivelazioni. Le tue labbra, come petali di una rosa in fiore, sono dolci e morbide, emanano amore. Un sussurro da te, solo un sospiro, Sveglia nel mio petto le scene più belle. Il tuo corpo scolpito da mani divine, curve perfette, linee così sottili. Ogni movimento, una danza serena, Che ipnotizza il mio essere, che aliena la mia mente. E i tuoi seni, Elena, montagne sacre, due cime di grazia, dagli dei creati. Sono un rifugio per i sogni, la pace e la calma, dove trovo riposo, dove saluto la mia anima. Sei la musa e la dea in questa poesia, ogni verso che scrive, il tuo nome nel motto. Nelle tue risate trovo la melodia perfetta, che il mio cuore canta, che il mio spirito colpisce. Helen, tu sei arte, poesia vivente, la tua bellezza è un inno, una fervente canzone. In questo tributo, il mio amore è confessato, Sei tu, dolce Elena, la mia eterna principessa. Non è solo il tuo corpo che il mio essere adora, è la tua essenza completa, il tuo spirito che emerge. Perché nel tuo essere c’è pura armonia, che trasforma la mia vita in gioia eterna. Così, con queste parole, ti do il mio amore, Elena, mia musa, mia eterna brillantezza. Che ogni lettera sia un sussurro sincero, di un cuore che dura, per te, sempre intero.



Camminava incurante come sempre con il corso che mi porta a casa quando poi appare dal nulla la ragazza più bella del posto. Oggi il sole e l'alelí hanno brillato più luminosi: ha accettato una rosa come regalo da me e poi ha sorriso, quando le ho sorriso. Otto soli si fermarono sul loro cammino errante e vennero da me con la loro luce le stelle mi guardarono dolcemente e la luna sospirò sul mare. Vedo i fiori che sbocciano più belli e sento quelli che stanno per sbocciare Sento il cinguettio armonioso degli uccelli che ci ascoltavano solo ieri. Mi addormenterò nell'aroma dei fiori che sul bordo del burrone c'è e potrò vedermi ritratto nello specchio del verde intenso del suo sguardo triste. Il vento rompe il silenzio cantando, l’uccello trilla il suo bel canto, la mia anima vibra con tutto ciò che è bello, il mio cuore fedele batte felice. Oggi centro la mia vita sull'amare lei e il suo alone è splendore totale Canterò le canzoni che cantano quegli uomini che sanno dell'amore


Ieri ho visitato il cimitero della mia città e mi sono fermata alla tomba della croce vuota ci sono stata molte volte ma lui non l'ha mai guardata e non l'ha mai vista neanche. C'è scritto il nome di una donna e con bellissimi caratteri in rilievo che persistono negli anni con le sue piogge, tempeste e neve. Ma chi è quella donna che vive lì? Qual è la storia della vita che ha vissuto, sarà rimasta nei ricordi del passato, ci saranno vestigia della vita che ha condotto? Ti è piaciuto l'aroma profumato dei fiori e il volo zigzagante di bellissime farfalle, hai ammirato la lucentezza curva dell'arcobaleno e il rosa pallido che dipinge alcune rose? Eravate parte diretta di innumerevoli storie di passione sfrenata, ignobile e crudele scritta a grandi lettere bianche su un piccolo pezzo di carta bianca? Molto radiosa nel tuo abito da sposa con il bouquet in mano, ce l'hai fatta all'altare e al maleducato commento malizioso La tua purezza nessuno potrebbe mai contaminarla? Hai conquistato l'inizio dell'alba, hai coltivato i sospiri virili nella tua scia, hai lavorato sotto il sole cocente quando vagano camminando verso il tramonto? Hai goduto dell'amore e dei piaceri, hai assaporato l'elisir della felicità o hai vissuto in continua sofferenza sotto il tetro regno della sventura? Hai mai incrociato il mio cammino o mi sei semplicemente passato accanto coperto da un manto di tristezza camminando con il tuo passo misurato? Ci incontreremo un pomeriggio faccia a faccia E un bel sorriso è sbocciato sulle tue labbra E le tue guance arrossiscono di pudore Sei scappato da me in fretta? Il tuo sorriso accarezzava qualche viandante, diffondevi il tuo sorriso in giro per il mondo o la tua mano spargeva la zizzania con atti di viltà e inganno? Ti sei data all'uomo sbagliato e la tua vita è diventata un inverno fuori controllo, o ti sei data alla persona che amavi con passione, con ogni cuore pieno di gioia? Ti sei addormentato dolcemente un giorno, ti sei semplicemente dimenticato di svegliarti o lo farà la tua vita.