SalomeTomson

SALOMETOMSON

Mi viene in mente che arriverai diverso, non esattamente più bello o più forte o più docile o più cauto, solo che arriverai diverso, come se questa stagione in cui non mi vedi avesse sorpreso anche te, forse perché sai come ti penso e ti elenco. In fondo la nostalgia esiste anche se non si piange sulle spettrali piattaforme o sui cuscini del candore o sotto il cielo opaco Ho nostalgia della tua nostalgia e come mi dà fastidio che sia nostalgico perché il tuo viso è l'avanguardia. Forse viene prima perché lo dipingo sui muri con tratti invisibili e sicuri non dimenticare che il tuo viso mi guarda come un popolo, sorride e infuria e canta come un popolo e che dona. sei una luce inestinguibile ora non ho dubbi arriverai diversamente e con nuovi segni con profondità e sincerità so che ti amerò senza domande so che mi amerai senza risposte.

Mio schiavo, temimi. Amami. Mio schiavo! Sono con te il tramonto più vasto del mio cielo, e in esso si leva come fredda stella la mia anima. Quando si allontanano da te i miei passi ritornano a me. La mia frusta cade sulla mia vita. Sei ciò che è dentro di me ed è lontano. In fuga come un coro di nebbie inseguite. Accanto a me, ma dove? Lontano, il che è lontano. E quello che, essendo lontano, cammina sotto i miei piedi. L'eco della voce oltre il silenzio. E ciò che cresce nella mia anima come muschio in rovina. Se mi ami, amami intero, non nelle zone di luce o d'ombra... Se mi ami, amami bianco e nero, e grigio, verde, e biondo, e bruno... Amami giorno, amami notte ... E il mattino presto alla finestra aperta!... Se mi ami, non tagliarmi corto: Amami tutto!... O non amarmi