
Potreste essere uno di quegli uomini che, una volta eccitati, diventa vittima del “troppo pieno”. Venire troppo velocemente è un incubo per molti. E un incubo da spiegare alla propria partner. Fortunatamente esistono soluzioni per combattere l’eiaculazione precoce.
Come evitare che il coito duri solo pochi secondi… O per evitare qualsiasi penetrazione… Se vi sembra impossibile, state tranquilli, le soluzioni ci sono.
Che cos’è l’eiaculazione precoce?
L’eiaculazione precoce (PE) è una condizione in cui il climax sessuale si verifica prima, durante o poco dopo la penetrazione vaginale, prima del desiderio di farlo, con un controllo volontario minimo. È la forma più comune di disfunzione sessuale maschile. Eiaculazione “rapida” può essere un termine più blando di “prematura”.
Le caratteristiche principali sono le seguenti:
- Tempo breve per l’eiaculazione (spesso meno di un minuto).
- Mancanza di controllo sull’eiaculazione
- Insoddisfazione sessuale, disagio e frustrazione del partner
Quanto tempo ci vuole per eiaculare?
In uno studio condotto su oltre 1.500 uomini, è emerso che il tempo medio tra la penetrazione e l’eiaculazione per un eiaculatore precoce è di 1,8 minuti, rispetto ai 7,3 minuti degli eiaculatori “normali”.
Un altro studio condotto su 500 coppie in cinque Paesi ha riportato risultati che vanno da 33 secondi a 44 minuti, con una mediana di 5,4 minuti.
Quali sono le cause dell’eiaculazione precoce?
L’eiaculazione precoce può essere di origine psicologica e/o biologica e può verificarsi come conseguenza di una pelle genitale troppo sensibile, di riflessi iperattivi, di un’eccitazione estrema o di un’attività sessuale poco frequente. Altri fattori sono la genetica, il senso di colpa, la paura, l’ansia da prestazione, l’infiammazione e/o l’infezione della prostata o dell’uretra. Possono anche essere legati al consumo di alcol o di altre sostanze.
L’EPP si manifesta fino al 30% degli uomini, coinvolgendo tutte le età, le etnie e i gruppi socioeconomici. L’EPP può causare imbarazzo, frustrazione e perdita di fiducia in se stessi. Può essere devastante per una relazione. È molto tipica delle prime esperienze sessuali degli uomini.
L’eiaculazione precoce può essere permanente o acquisita e talvolta si verifica su base situazionale. Si ritiene che l’eiaculazione precoce permanente abbia una forte componente biologica. L’eiaculazione precoce acquisita può essere biologica, basata su infiammazioni/infezioni del tratto riproduttivo, o psicologica. Oppure basata su fattori di stress situazionali. A volte può essere legata alla disfunzione erettile (DE), con un’eiaculazione rapida innescata dal desiderio di sborrare prima di perdere l’erezione.
L’attenzione all’eiaculazione come punto focale del rapporto tende ad aumentare l’ansia da prestazione, che può scatenare il problema. Una volta che si è verificato e consolidato, la paura e la preoccupazione mentale per il problema possono effettivamente indurre un’indesiderata eiaculazione rapida, creando un circolo vizioso.
Come superare l’eiaculazione precoce
Pensieri diversivi
Le tattiche di diversione mentale non erotiche (concentrarsi su pensieri diversi dall’eiaculazione) possono prevenirla. Il calcio, il lavoro, il contare all’indietro, ecc. sono esempi di tali pensieri. Ma raramente sono efficaci e diminuiscono il piacere dell’intimità sessuale.
Tempo di discesa
Si tratta di sviluppare la piena consapevolezza delle sensazioni che precedono l’eiaculazione. Rallentando il ritmo delle spinte pelviche e variando l’angolo e la profondità della penetrazione prima che sia passato il “punto di non ritorno”, si può dissipare la sensazione di eiaculazione imminente.
Metodo della pausa-inizio
Se rallentare il ritmo non è sufficiente a prevenire l’eiaculazione precoce, può essere necessario interrompere del tutto le spinte pur mantenendo la penetrazione, in modo che l’urgenza eiaculatoria scompaia. Una volta che la sensazione di eiaculazione si è attenuata, è possibile riprendere le spinte pelviche.
Tecnica di compressione
Creata da Masters e Johnson, quando l’eiaculazione si avvicina, il pene viene ritirato. La testa del pene viene quindi compressa fino a quando la sensazione di eiaculazione scompare. Si riprende quindi il rapporto sessuale. Sebbene sia efficace, richiede un’interruzione del rapporto sessuale. È scomodo e richiede un partner molto collaborativo.
Allenamento dei muscoli del pavimento pelvico
La contrazione dei muscoli del pavimento pelvico è un’alternativa più leggera alla tecnica Master and Johnson. Invece della goffa e ovvia tecnica di compressione, un metodo più sottile e discreto consiste nel rallentare il ritmo del rapporto. Ciò significa interrompere la spinta pelvica ed eseguire una contrazione sostenuta dei muscoli pelvici. Si tratta di una “compressione” interna, senza compressione esterna della mano, che può raggiungere lo stesso obiettivo: cortocircuitare l’eiaculazione precoce. Con una pratica sufficiente e la realizzazione della “memoria muscolare”, questo processo può diventare più facile. E il problema dell’eiaculazione precoce è migliorato. Soprattutto con l’impegno di un programma di allenamento dei muscoli del pavimento pelvico.
Ridurre la sensibilità
Un metodo consiste nell’utilizzare preservativi spessi. In alternativa, gli anestetici locali sotto forma di creme, gel e spray topici possono desensibilizzare il pene. Tra questi vi sono la crema o il gel di lidocaina , la lidocaina e la prilocaina (crema EMLA) o la lidocaina spray (promescent ), da applicare prima del rapporto. Un’altra tecnica di desensibilizzazione aumenta la frequenza dell’eiaculazione, poiché la PE tende a essere più pronunciata dopo lunghi periodi di astinenza sessuale. La masturbazione prima del rapporto può essere controllata.
Pillole per l’erezione
I farmaci Viagra, Levitra, Cialis e Stendra sono comunemente utilizzati per la disfunzione erettile. Possono avere un ruolo nel trattamento degli uomini con EP acquisita dovuta a disfunzione erettile.
Antidepressivi SSRI
Questi inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina possono ritardare significativamente l’eiaculazione. Di solito si inizia con una dose bassa, aumentando il dosaggio se necessario. Una volta raggiunta una dose efficace, il farmaco può essere utilizzato su base situazionale, alcune ore prima del rapporto.
Consigli
L’EPP può anche essere di natura psicologica. Pertanto, può essere utile rivolgersi a un sessuologo. Questo può essere fatto insieme ad alcune delle tecniche menzionate sopra. In questo modo si può accelerare la risoluzione dell’EPP.
Sebbene non sia fatale, l’eiaculazione precoce è un importante problema di vita comune. È angosciante e a volte mette in pericolo la relazione di coppia. La buona notizia è che esistono diverse opzioni di trattamento efficaci. Conclusione, quindi, non c’è bisogno di soffrire del problema.