L’abbiamo aspettata a lungo e ora Netflix l’ha finalmente rilasciata. SuperSex è una serie ispirata alla vita del famoso stallone italiano Rocco Siffredi. 7 episodi per riassumere una vita piena di scopate. Roba affascinante.
Rocco Siffredi è il re del porno. Anche se oggi è considerato in pensione, non è meno attivo dietro la macchina da presa. O per collaborazioni come il canale Netflix. Dopo aver lasciato un segno in intere generazioni attraverso la sua “arte”, ora condivide con noi alcune delle sue memorie. E che memorie! Fin dal primo episodio, ci ha conquistati. Anche se, personalmente, quello vero è molto più sexy dell’attore che lo interpreta.
Netflix dedica alcuni dei suoi video a temi erotici. E personalmente lo apprezzo. Dà spazio al sesso senza essere volgare. Tutti imparano qualcosa in più sulla cultura del porno. Il canale è anche specializzato in documentari sul sesso, come Show Bouillant, una serie di documentari con due coreani che viaggiano in alcuni paesi per scoprire le abitudini e i costumi di ciascuno in materia di sesso. È piuttosto istruttivo dal punto di vista sociologico.
Ma torniamo a SuperSex. Questa serie di 7 episodi, ciascuno della durata di circa 40-45 minuti, riassume la vita della pornostar dalla sua infanzia fino ai giorni nostri. Scopriamo Rocco Siffredi in una dimensione diversa, come uomo piuttosto che come attore. Questo ci permette di capire meglio il suo background e cosa lo ha portato a intraprendere questa carriera. Tra l’altro, il titolo della serie è tratto dalla rivista SuperSex, che ha avuto una forte influenza sulla star del sesso. Non stiamo inventando nulla, stiamo riciclando tutto!
Lascia che te lo riassuma.
Episodio 1: Superpotere
In questo primo episodio, conosciamo Rocco da bambino. Lo vediamo crescere tra la sua famiglia di “wops” e gli zingari che detenevano il territorio. Veniamo anche a conoscenza della disabilità del suo fratellino in seguito a una rissa. La vita non è facile. Sua madre è una donna triste e depressiva, molto religiosa; suo fratello maggiore non sopporta il mondo intero. In breve, in questo ambiente tossico, vediamo rapidamente le radici dell’uomo ( gioco di parole) che diventerà questo ragazzino segnato dalla violenza dell’epoca. E naturalmente fu in quel periodo che l’attore scoprì la rivista SuperSex, che sarebbe rimasta sul suo comodino per molti anni a venire. Fu anche in quel periodo che scoprì la sua attrazione per le belle donne.
Episodio 2: Carne
Qui Rocco è cresciuto. È un adolescente, poi un giovane uomo. Seguiamo la sua relazione tossica con il fratello, che lo porta con sé a Parigi. È qui che incontra il suo primo amore. È anche in questo periodo che muove i primi passi nel mondo del porno, dopo il suo primo incontro sessuale fallito. Si incolpa per una prestazione così scadente e scopa con tutte le donne su cui riesce a mettere le mani. Rocco dimostra anche che il buon sesso richiede una connessione. È un lungo viaggio per lui che cerca di capire come funziona il sesso per lui e in generale. Piccolo bonus: il vero Rocco fa una piccola apparizione nell’episodio.
Episodio 3: La bestia
Ci siamo! Finalmente lo stallone italiano si rivela. La strada verso il successo nel mondo dell’intrattenimento per adulti è stata tumultuosa, ma finalmente Rocco viene riconosciuto per il suo talento. Tutte le donne sono aperte a lui, fa sesso ogni giorno, ma è ancora profondamente insoddisfatto della sua famiglia e della sua vita sentimentale. Ci rendiamo anche conto che per la pornostar scopare è una vera e propria dipendenza. Gli piace, ma ne soffre anche. Ma è grazie al suo talento unico che ha trovato un nome d’arte iconico.
Episodio 4: Il sogno
Non si può negare l’influenza del fratello maggiore in ogni fase della sua vita. L’uomo che ha cacciato a calci nel sedere la donna che li ha fatti sognare entrambi ammira ancora il fratello minore. Tuttavia, Rocco Siffredi si è gradualmente distaccato da lui, scrivendo il proprio destino nel mondo della pornografia. Ci si butta a capofitto e le donne lo ripagano a piene mani. Per lui la vita è porno. Vuole godersela.
Episodio 5: L’isola
Rocco è in ascesa e durante un servizio fotografico soft incontra il suo secondo grande amore che, diciamolo, ha una piccola tendenza BDSM nonostante la sua testolina bionda. Per lei mette da parte la sua carriera e partono per un’isola per vivere appieno il loro amore. La loro relazione è appassionata e lei rimane incinta. Purtroppo abortisce, con grande sollievo dello stallone italiano. Allo stesso tempo, seguiamo la discesa agli inferi del fratello di lei e di sua moglie, neo genitori. È difficile accettare un figlio da qualcuno che hai cacciato a calci nel sedere. E, ovviamente, a quei tempi non esisteva il test del DNA.
Episodio 6: La resurrezione dei corpi
Dopo la morte della madre, Rocco, affranto dal dolore, non ha altra scelta che farsi… circoncidere. È un’idea che viene da chissà dove e che vale qualche inconveniente. Nel frattempo, suo fratello continua il suo circolo di autodistruzione, rafforzato dalla separazione dalla sua compagna. Mentre la pornostar è in ascesa, il fratello continua la sua discesa all’inferno. Una situazione tossica che fa sprofondare Rocco stesso nel dubbio e nella ricerca della felicità.
Episodio 7: L’ultima coda
A Cannes nel 1994, il nostro vivace stallone trova una stella per il suo prossimo film. È un incontro che cambia la sua vita. Dieci anni dopo, un ritorno inaspettato porta a una dichiarazione. Rocco Siffredi, finalmente liberatosi di alcuni dei suoi fardelli familiari, ottiene il suo secondo successo
La mia opinione
Mi è piaciuta molto questa serie, che ripercorre la vita del famoso italiano. L’uomo soprannominato “il più grande cazzone del mondo” dal fratello rivela il suo io più profondo attraverso la sua storia. Spiccano il suo amore incrollabile per la famiglia e il suo profondo rispetto per le donne. Rocco Siffredi ci mostra più la sua personalità che il suo talento “naturale”. La storia è ben realizzata e, sebbene ci siano molti corpi nudi, siamo sempre in un’atmosfera elegantemente erotica, senza mai scadere nella volgarità. Un altro punto interessante è l’equilibrio permanente tra lui e suo fratello, dove sembra che i due non possano stare insieme né in basso né in alto. Quando uno è al top, l’altro è al fondo. Una storia che ti cattura subito.
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