
Spesso si tende ad associare la geisha a una donna che paga per ottenere favori sessuali. Manon è così. Ilsuoruolo è moltodiverso e molto più completo. Pratica le arti tradizionali giapponesi.

Foto Li Yuan
Naturalmente il suo ruolo è quello di fare compagnia agli uomini ricchi e di intrattenerli, proprio come una escort, ma lo fa soprattutto in occasione di grandi eventi speciali come feste prestigiose. E quando parliamo di intrattenimento, non parliamo di sesso. Anche se il loro atteggiamento può comunque essere associato all’erotismo. Danza, musica, conversazione: le geishe sono ricche di qualità artistiche e sociali. Si distinguono per la loro raffinatezza, la loro cultura generale e la loro bellezza.
Sebbene sia una buona idea socializzare con una geisha, essere una geisha è un’altra cosa. Ma perché? Da dove vengono i cliché che le si appiccicano addosso? Cosa fa al giorno d’oggi? Ecco una carrellata di cultura. Sì, anche su XloveCam succede. Puoi voler imparare e amare il sesso, non è incompatibile (per fortuna)!
Cosa significa ” geisha ” ?
Il nome “geisha” è composto da due caratteri che possono essere tradotti come “arte” e “persona”. Letteralmente, la parola significa “persona che pratica le arti”. Quindi è un’artista, non una prostituta. È stata addestrata alle arti essenziali per intrattenere i suoi clienti, promuovendo al contempo le tradizioni ancestrali. In altre parole, ha un ruolo importante nel campo dell’intrattenimento. Per simboleggiare la sua forza e delicatezza, viene spesso associata al mondo dei fiori e dei salici (karyūkai).
Da dove deriva questaprofessione ?
Perché sì, stiamo parlando di una professione e non di un’educazione come quella che le nostre giovani figlie facevano non molto tempo fa. Il ruolo di musa è apparso molti secoli fa. La prima volta fu nel 794 sotto il regno dell’imperatore Kamu, che invitò delle danzatrici per intrattenere i samurai e i guerrieri. Guardare ma non toccare. In ogni caso, la combinazione di arte e intrattenimento diede vita alla geisha.
La tendenza si sviluppò durante il periodo Edo nell’antica capitale del Giappone. A poco a poco, le danzatrici coltivarono altri talenti come il canto, la poesia, la musica classica e l’arte della conversazione. Di conseguenza, venivano invitate ai banchetti per servire il sakè e fare compagnia agli uomini ricchi.
Una piccola cosa che molti non sanno: il ruolo di geisha era originariamente interpretato da uomini (come in teatro, si potrebbe dire). Almeno per quanto riguarda le prime ufficiali. In seguito molte donne, note come onna geisha, si unirono alla professione fino a diventare la maggioranza. Dal 1800 in poi, la professione fu riservata alle sole donne.
Da quel momento in poi, il mondo delle geisha divenne altamente codificato, con rigide regole di comportamento. Questo mondo crebbe parallelamente alla comparsa delle case da tè. All’epoca c’erano centinaia di migliaia di geisha che praticavano quest’arte. Nel XIX secolo il numero era salito a circa 15.000. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, però, sono diventate sempre più rare e oggi se ne contano appena 200, soprattutto nel quartiere di Gion.
È così che si passa dalle case da tè alle fabbriche. La guerra aveva bisogno di piccole mani. E non dimentichiamo il ruolo dell’istruzione! Le ragazze sono ora obbligate a terminare la scuola secondaria prima di intraprendere questa professione. Tuttavia, oggi c’è un rinnovato interesse per questa professione e il numero di maiko (apprendiste geisha) sta crescendo rapidamente.

Foto Ulises Peña
Cosa deve faredavvero una geisha?
La maiko diventa una geiko (o geisha). Da quel momento in poi, impara le arti tradizionali giapponesi. E le rappresenta ovunque vada per rendere onore al suo paese e alla sua cultura. Questo folklore è sempre interpretato con eleganza e raffinatezza. Se la sua conoscenza e la sua arte sono state perfezionate, lo è anche la sua immagine. Ha un aspetto curato, un’estetica perfetta, con un trucco elaborato, uno chignon impeccabile, un kimono di seta giapponese e un ventaglio che maneggia con brio.
Questa artista asiatica è una performer completa, con un talento per la danza, il canto e la musica. Sa suonare diversi strumenti, tra cui lo shamisen (strumento a corde) e il taiko (tamburo). È anche una maestra dell’arte della cerimonia del tè, dei giochi, della poesia, della calligrafia e dell’arte della conversazione. Aveva anche una testa molto piena e una grande conoscenza generale. Infine, fino al XX secolo, la geisha era considerata un’ambasciatrice della moda.
Come puoi vedere, il ruolo della geisha è multifunzionale e svolge un ruolo importante nell’intrattenimento e nella cultura giapponese. Sono particolarmente brave a intrattenere i clienti e a farli divertire in loro compagnia. La maggior parte delle volte si trovano nelle case da tè (ochaya) e nei ristoranti, dove ospitano banchetti e intrattengono i clienti più facoltosi.
In quanto parte della cerchia di uomini influenti e custodi delle usanze giapponesi, svolgono un ruolo importante nella società. Questa professione è molto rispettata nel Paese del Sol Levante, dove la compagnia di una geisha rimane un grande privilegio.
Perché geisha eprostitutavengono confuse?
Beh, ci sono delle radici, è vero. E in Occidente tendiamo a prendere questa scorciatoia. Eppure, questa pratica è scomparsa dalla professione nel XVIII secolo! Ma la confusione rimane.
Ciò è dovuto a diversi fattori. In primo luogo, le geishe e le prostitute condividevano gli stessi quartieri. In altre parole, i kagai, ovvero le strade dedicate al piacere. Come le cortigiane, frequentavano le stesse case da tè, servendo clienti facoltosi. Normalmente non erano previsti favori sessuali, ma era comunque possibile. Durante il periodo Edo, era pratica comune concedere tali favori o vendere la verginità delle geisha a un prezzo elevato.
Un altro aspetto è che alcune prostitute di alto rango e di lusso tendevano a truccarsi e a vestirsi come le geishe. Questo aumentava la confusione.
Infine, possiamo ringraziare i media, che hanno trasmesso un’immagine falsa attraverso varie opere letterarie e cinematografiche. Memorie di una geisha, ad esempio, mescola i ruoli di geisha e prostituta.
In ogni caso, oggi non è più possibile commettere questo errore. La prostituzione è definitivamente e completamente scomparsa dalle funzioni della geisha.
Come venivanoaddestrate?
Non tutte le ragazze che sognano di diventare geisha potranno realizzare il loro sogno. Oltre a un certo talento naturale, sono necessari 5 anni di formazione e un apprendistato molto severo. Certo, le ragazze non entrano più nelle case delle geishe (okiya) dall’età di 6 anni, ma devono avere almeno 15 anni e aver terminato la scuola secondaria.
Durante questo periodo, le studentesse geisha (maiko) imparano tutti i codici di comportamento associati alla professione. Imparano le regole del decoro, l’arte di vestirsi e truccarsi e come stare in piedi, muoversi e sedersi con eleganza. Non ti ricorda un po’ Miss Francia? Imparano anche arti tradizionali come la danza, il canto, il servizio del tè, la composizione floreale e la letteratura. Una volta completata la loro formazione, le geisha eccellono in tutti i campi artistici.
Le maiko accompagnano le geiko nella loro vita quotidiana e ai loro appuntamenti. Mantengono un forte legame con i loro anziani e imparano a farsi spazio nella comunità molto chiusa della borghesia.

Photo Cottonbro Studio
Un codice di condotta da rispettare
Per quanto riguarda le tradizioni da rispettare, le geisha non possono fare quello che vogliono. Non sono libere di andare dove vogliono o di fare quello che vogliono.
Devono vivere in una casa per geishe chiamata okiya della città dei fiori (hanamachi) a Kyoto. Queste case sono composte da una madre (okâsan) e da diverse geisha che vivono sotto lo stesso tetto, a volte con personale che aiuta a cucinare o a pulire. L’okasân educa le giovani ragazze e le prende sotto la sua ala protettrice durante la loro formazione.
Hanno anche un trucco tradizionale. La loro carnagione è bianca grazie alla polvere di riso (come le maschere giapponesi), la bocca è colorata di rosso e gli angoli degli occhi e delle sopracciglia sono evidenziati con un tocco di rosso… A volte si vedono anche i denti colorati di nero (come in Vietnam), che un tempo erano un segno di bellezza. E più sono esperte, più il trucco è leggero e naturale. Un piccolo dettaglio, però: una giovane geisha tinge di rosso solo il labbro inferiore.
Per quanto riguarda le acconciature, le geisha portano i loro lunghi capelli neri in uno chignon tradizionale con spille e decorazioni floreali. Al giorno d’oggi, tuttavia, utilizzano spesso parrucche per una maggiore praticità. Le acconciature delle geisha esperte sono meno elaborate di quelle delle maiko.
Per quanto riguarda l’abbigliamento, ogni dettaglio rivela l’esperienza e il rango della geisha. Alcuni costumi pesano oltre 20 kg! Le maiko indossano un coloratissimo kimono tradizionale con un’ampia e vistosa cintura (obi), mentre le geiko indossano un abito più discreto con motivi più sobri. I sandali, o geta, hanno suole di legno più o meno spesse. Indicano il rango della geisha, così come il colore dei cinturini.
Durante il giorno, la geisha passa molto tempo a prendersi cura di sé e a prepararsi. La sera visita con discrezione le case da tè.
Dove puoi incontrare una geisha?
Se hai la possibilità di andare in Giappone, dovrai essere attento. Poiché le geisha sono piuttosto rare, potresti riuscire a incontrarne una nel quartiere di Gion. Altrimenti, puoi prenotare i suoi servizi in case da tè, ristoranti o hotel. Potrebbe essere necessario avere dei buoni contatti per poterlo fare, dato che la maggior parte dei clienti viene scelta sulla base di raccomandazioni. Sì, una geisha va guadagnata!
È anche possibile assistere a uno spettacolo di geisha in occasione di spettacoli pubblici o turistici. Se la vecchia capitale non fa parte del tuo itinerario, puoi vederle anche negli hanamachi di Tokyo, ad esempio ad Asakusa, Shimbashi o nel quartiere di Kagurazaka.
Un prezzo elevato
Non tutti possono godere del talento di una geisha. I prezzi sono molto alti, perché si tratta di un vero e proprio privilegio. Dovresti aspettarti di pagare almeno 2.000-8.000 yen per uno spettacolo e il triplo per un’esibizione privata. Inoltre, riceverai il conto poco dopo la serata.

Photo Cottonbro Studio
“XLoveCam non è responsabile del contenuto del blog che viene dichiarato scritto da una persona esterna”.