Le donne asiatiche sono notoriamente prive di peli. Almeno, non visibili a occhio nudo. E questo dipende dalla parte del corpo. Sebbene ogni paese asiatico abbia i propri standard di bellezza, ci sono alcuni punti in comune.
Foto Neosiam
Gli standard di bellezza variano notevolmente da paese a paese e questo vale anche per i criteri estetici relativi ai peli del corpo delle donne asiatiche. Questa diversità culturale riflette l’importanza delle tradizioni, delle influenze culturali e delle preferenze individuali nella percezione della bellezza.
Gli standard di bellezza sono influenzati dalla cultura, dalla storia e dalle tendenze sociali di una determinata regione. In Asia, un continente ricco di diversità culturali, gli standard di bellezza per quanto riguarda i capelli delle donne variano da paese a paese. Diamo un’occhiata a come i diversi paesi asiatici percepiscono e affrontano la questione dei peli del corpo nelle donne, esplorando una caratteristica degna di nota: la tendenza di molte persone asiatiche ad avere capelli e pelle inodore.
La particolarità dei capelli e della pelle inodore
Le persone asiatiche sono spesso riconosciute per la loro particolare struttura della pelle e per la crescita dei peli sul corpo. Questa è una delle grandi fantasie e stereotipi della donna con gli occhi a mandorla. In generale, molti asiatici tendono ad avere una peluria più fine e meno abbondante rispetto alle persone provenienti da altri continenti. Inoltre, tendono ad avere meno odore corporeo. Questo è il risultato di differenze genetiche e dell’influenza della cultura asiatica, che dà grande importanza alla pulizia del corpo. Alcuni occidentali dovrebbero prendere esempio da loro… Dico solo questo!
Nonostante la difficoltà di reperire informazioni su questo argomento perché è un po’ un tabù… un po’… l’eufemismo… ma mi sono fatta in quattro per informarti al meglio sull’argomento, quindi non ti sorprenderai se ti ritroverai in un tête-à-tête malizioso con una di queste bellissime donne dagli occhi di gatto.
Foto Airam Datoon
In Giappone
Anche in Giappone la pelle liscia è molto apprezzata e le donne giapponesi utilizzano diversi metodi di depilazione per mantenere questo ideale di bellezza. Mentre gli uomini possono avere le braccia pelose, le donne non lo sono. Vale la pena notare che adottano pratiche specifiche per soddisfare questi standard di bellezza. nfatti, già alle scuole medie o superiori, la maggior parte di loro ricorre alla depilazione laser o a luce pulsata per sbarazzarsi definitivamente dei peli superflui. Questi metodi sono particolarmente efficaci sui peli scuri, il che spiega la loro grande popolarità in Giappone.
Inoltre, sono generalmente più accessibili rispetto all’Europa. Vale la pena notare che in Giappone gli avambracci pelosi sono disapprovati tanto quanto le ascelle non depilate. Non vedrai mai una donna giapponese con le braccia pelose. La norma è una pelle morbida come una pesca, pura e giovane come quella di un neonato.
I peli, spesso associati alla virilità, non trovano posto in questo ideale di bellezza e la peluria sul viso è un problema particolare per alcuni. Ma mentre la donna giapponese va a caccia di peli su tutte le parti visibili del corpo, preferisce lasciare completamente intatta la peluria della zona pubica, in quanto rafforza il suo status di donna e non di bambina. Proprio così.
Foto Hải Nguyễn
In Corea del Sud
In Corea del Sud, una pelle impeccabile e priva di peli è un altro importante criterio di bellezza. Le routine di cura della pelle sono rigorose e la depilazione è parte integrante della bellezza femminile. Le ultime indagini sul campo rivelano che la norma della depilazione in Corea del Sud è molto forte e che le donne si sentono spesso costrette a fare la ceretta per apparire “pulite” e “ordinate”.
I primi due intervistati, originari della Cina, hanno sottolineato che lo standard di depilazione in Corea è più severo rispetto alla Cina continentale, anche se i cinesi Han si preoccupano meno dei peli femminili rispetto ai sudcoreani. Un’altra intervista con una studentessa dell’isola di Cheju ha confermato che la norma della depilazione è ampiamente accettata in Corea del Sud, anche se alcune persone, come questa studentessa femminista, contestano questa pratica come una possibile forma di oppressione.
L’osservazione dei cosmetici disponibili nei negozi ha mostrato che l’offerta di prodotti depilatori è limitata, suggerendo che la depilazione permanente con il laser è preferita perché è ampiamente pubblicizzata come sicura e sottoposta a controllo medico. Alcuni studenti hanno sottolineato che il rasoio è lo strumento più utilizzato, nonostante gli spiacevoli effetti collaterali.
Photo Tuấn Kiệt Jr
In Cina
In Cina lo standard di bellezza è una pelle liscia e senza peli. Le donne cinesi tendono a eliminare i peli indesiderati del viso e del corpo utilizzando metodi depilatori come la ceretta o il laser. Tuttavia, con la liberazione delle donne e l’influenza dell’Occidente, stanno nascendo movimenti di protesta contro i dettami della bellezza. Come le loro controparti occidentali, le donne cinesi stanno iniziando ad accettare che la ceretta non è un obbligo. Ma per il momento il movimento è piuttosto tenue, poiché riguarda soprattutto la depilazione delle ascelle, una tendenza importante.
Foto Ike Louie Natividad
India
In India, gli standard di bellezza variano notevolmente a seconda della regione e della cultura. Alcune regioni favoriscono un approccio più naturale ai peli del corpo, mentre altre incoraggiano la depilazione. In generale, però, siamo ancora su una tendenza alla depilazione, dove tutto deve essere strappato e scomparire. Infatti, anche gli uomini sono a caccia di ogni singolo pelo (a parte la barba, ovviamente). E qui si fa la ceretta dalla testa ai piedi, senza dimenticare il Monte di Venere (anche se la religione lo vieta ufficialmente). Anche in questo caso, l’accento è posto sull’igiene piuttosto che sull’estetica. Inoltre, per loro, un sesso ben cerato offre una sessualità migliore. Qui i peli sono un tabù e non vengono mostrati. È un punto di vista…
Photo Pushpendra Pal
In Medio Oriente
In alcuni paesi del Medio Oriente, le donne generalmente eliminano i peli del viso e del corpo e la pelle liscia è considerata un segno di bellezza. I capelli sono ancora considerati impuri e sporchi, sia per gli uomini che per le donne. Tuttavia, questi standard possono variare da regione a regione. La pulizia, l’igiene personale e la purezza sono nozioni intrinseche dell’Islam. I musulmani devono prendersi cura del loro aspetto, del loro corpo, dei loro vestiti e di ciò che li circonda. La depilazione è una misura igienica insegnata dal Profeta.
Nel sud-est asiatico
Anche gli standard di bellezza in fatto di peli variano nel sud-est asiatico. In alcuni paesi, come la Thailandia, la depilazione è una prassi comune, mentre in altre regioni si preferisce un approccio più naturale. Qui le donne hanno pochissimi peli naturali, quindi la ceretta non è sempre un riflesso, a seconda del luogo in cui si vive. Potresti quindi imbatterti in una donna tailandese, ad esempio, con i peli sulle basette! Ma non temere.
Foto Koma Tang
Parola d’ordine finale
In conclusione, gli standard di depilazione delle donne asiatiche sono diversi e riflettono la ricca cultura del continente. Le tendenze della depilazione variano notevolmente da paese a paese, ma sono spesso influenzate da ideali di pulizia e morbidezza della pelle. È fondamentale ricordare che la bellezza è soggettiva e che ognuno è libero di seguire o meno questi standard in base alle proprie preferenze personali. Non dimentichiamo quest’ultimo punto: in Asia le donne si depilano più spesso per motivi igienici che estetici.
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